Joe Biden vara una task force anti-Covid e lancia un monito, usate la mascherina
09 novembre 2020, ore 21:13
Il presidente eletto degli Stati Uniti ha rassicurato sull'efficacia del vaccino, ed ha annunciato che sarà distribuito gratuitamente a tutti
Joe Biden insieme a Kamala Harris sul palco del Queen Theatre della sua Wilmington, dopo aver nominato la sua task force anti Covid, ha voluto frenare gli entusiasmi con cui le Borse e l'opinione pubblica mondiale hanno accolto l'annuncio della Pfizer sul successo del suo vaccino: "Le notizie sul vaccino danno speranza, ma la battaglia e' ancora lunga, ci aspetta ancora un inverno buio col rischio di altri 200 mila morti. Per questo vi invito a indossare la mascherina, che non e' una dichiarazione politica". Un vaccino per il quale chiede "un rigoroso un processo di approvazione guidato dalla scienza e pienamente trasparente" per non minare la fiducia della gente. Ma, avvisa, "anche se verra' approvato, non sara' largamente disponibile per mesi" e bisogna quindi rispettare le misure contro il virus, a partire da quella mascherina che Donald Trump non ha mai amato. "La scorsa settimana - ha ricordato - abbiamo superato i 120 mila casi in vari giorni, le infezioni stanno salendo, insieme ai ricoveri e ai decessi. Questa pandemia miete quasi un migliaio di vite americane al giorno, quasi 240 mila morti finora, ma le proiezioni indicano che potremmo perdere altre 200 mila vite nei prossimi mesi prima che il vaccino sia disponibile per tutti", ha ammonito nel giorno in cui gli Usa hanno superato i 10 milioni di casi. Poi spiega che la sua task force contribuira' ad attuare il piano anti Covid sin dal primo giorno del suo insediamento, il 20 gennaio: gli obiettivi sono "l'aumento dei test, la creazione di un sistema di tracciamento dei contagi, la definizione di linee guida chiare, la forniture di risorse a piccole aziende, scuole e asili per riaprire in sicurezza", in attesa di un vaccino che poi verra' "distribuito gratis, partendo dalla popolazione a rischio".
Il percorso verso l'insendiamento non sarà facile
Donald Trump non ha nessuna intenzione di concedergli la vittoria e, dopo aver silurato il capo del Pentagono Mark Esper come se dovesse continuare a governare, gli mette i bastoni tra le ruote bloccando l'accesso del suo transition team a funzionari governativi, risorse finanziarie e spazi per uffici. La prima mossa e' stata la nomina di una task force di 13 tra medici e scienziati, che sara' guidata da Vivek Murthy, ex surgeon general (il capo operativo della Sanita' pubblica) sotto Barack Obama, Davide Kessler, ex responsabile della Drug and Food Administration (Fda) e Marcella Nunez-Smith, professoressa di Sanita' pubblica a Yale. Nel team anche due ex esponenti dell'amministrazione Trump: Luciana Borio, esperta di biodifesa brasiliana di origini siciliane, e Rick Bright, l'esperto di vaccini cacciato dopo che aveva denunciato come 'talpa' le pressioni della Casa Bianca sull'idrossiclorochina e la sua inettitudine nella lotta alla pandemia. La natura bipartisan della squadra contrasta con il gruppo che Trump ha messo insieme prima di esautorarlo per le sue critiche, a partire dall'immunologo Anthony Fauci, che potrebbe essere ripescato piu' avanti da Biden. Joe continua intanto a lavorare anche alla squadra di governo. A breve potrebbe annunciare alcune posizioni chiave alla Casa Bianca, compreso il chief of staff: in pole ci sarebbe Ron Klain, che ha gia' ricoperto questo incarico quando Biden era vicepresidente e che e' un membro di lunga data dell'innner circle del presidente eletto. Intorno al Thanksgiving (26 novembre) potrebbero invece arrivare le decisioni per riempire caselle chiave come il ministro della Salute, il segretario di Stato e l'Attorney general.