Johnson & Johnson Innovative Medicine: un impegno crescente in Italia con un investimento di 580 Milioni di euro
Johnson & Johnson Innovative Medicine: un impegno crescente in Italia con un investimento di 580 Milioni di euro
24 giugno 2024, ore 17:00
L'importante investimento della casa farmaceutica statunitense permetterà di aumentare la capacità produttiva di numerose terapie innovative per i pazienti di tutto il mondo
LA CONFERENZA DI LATINA
Johnson & Johnson Innovative Medicine ha confermato il suo impegno in Italia, con l’annuncio di un nuovo investimento volto ad aumentare l'attrattività, la competitività del territorio, supportando concretamente la ricerca e la produzione farmaceutica di eccellenza. L'annuncio è arrivato durante la conferenza a Borgo San Michele, in provincia di Latina, a margine dell'evento "Insieme verso la medicina del futuro". In questa occasione è stato presentato un report a cura di The European House - Ambrosetti, che ha evidenziato l’impatto significativo dell'azienda sul Paese. All'incontro hanno partecipato importanti figure istituzionali e aziendali: Adolfo Urso, Ministro delle imprese e del Made in Italy; Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio; Nicola Calandrini, Presidente della Commissione Bilancio del Senato della Repubblica; Beatrice Lorenzin, componente della stessa Commissione; Shawn Crowley, Vice Capo Missione dell'Ambasciata degli Stati Uniti in Italia; Marcello Cattani, Presidente di Farmindustria; Daniela Bianco, responsabile dell'area Healthcare di The European House - Ambrosetti; Mario Sturion, Managing Director di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia; Jorge Lopez, General Manager del sito produttivo di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia a Borgo San Michele; e Oladapo Ajayi, Vice President di Johnson & Johnson Innovative Medicine Supply Chain.
L'INVESTIMENTO DI JOHNSON & JOHNSON
Johnson & Johnson Innovative Medicine ha annunciato un investimento di 580 milioni di euro nei prossimi cinque anni, di cui 125 milioni di euro saranno destinati a sostenere la capacità produttiva dello stabilimento di Latina. Questo investimento nella produzione permetterà di aumentare la capacità produttiva di un portafoglio di terapie innovative per i pazienti di tutto il mondo. Secondo lo studio di The European House - Ambrosetti, l'azienda genera un impatto diretto e indiretto significativo sull'economia italiana, con l'attivazione di oltre 7.000 posti di lavoro. L'annuncio si inserisce all’interno di un piano strategico che ha visto una crescita degli investimenti in Italia del 9,2% annuo nel periodo 2019-2023, tre volte superiore rispetto alla media del settore farmaceutico. Questo ha portato a un incremento del 15% dell’occupazione in Italia negli ultimi cinque anni, arrivando a circa 1.400 dipendenti in tutto il Paese. Nel panorama farmaceutico, Johnson & Johnson si distingue per la sua forte attenzione alla ricerca e sviluppo (R&S). Negli ultimi cinque anni, l'azienda ha investito quasi 50 milioni di euro in Italia, con un aumento annuo dell'11,7% dal 2019. Gli investimenti in R&S favoriscono anche un forte impegno verso la ricerca scientifica nel Paese. Nel 2023, Johnson & Johnson Innovative Medicine ha gestito 114 studi clinici e collaborato con 993 centri di ricerca in Italia, offrendo accesso alle cure a più di 5.000 pazienti. Il sito di Latina rappresenta una parte importante della catena di approvvigionamento globale di Johnson & Johnson. Il sito produce più di quattro miliardi di compresse all'anno, per circa 30 prodotti diversi, e il 97% della produzione viene esportato, raggiungendo i pazienti in tutto il mondo. Il piano di investimenti consentirà un aumento della capacità produttiva di oltre il 25%, grazie a progetti innovativi per supportare i prodotti in fase di sviluppo e nuove tecnologie di produzione, come la Flex Line, che permette di gestire in modo più efficiente il confezionamento di piccoli lotti di produzione, e una nuova linea di produzione continua che ridurrà il tempo totale di produzione e consentirà ai farmaci di raggiungere i pazienti più rapidamente. Jorge Lopez, General Manager dello stabilimento di Latina, ha commentato: “Lo stabilimento Johnson & Johnson di Latina, in Italia, sta vivendo un'evoluzione significativa. Stiamo potenziando le nostre capacità per servire un maggior numero di pazienti con prodotti innovativi.” Oladapo Ajayi, Vicepresidente di Innovative Medicine Supply Chain di Johnson & Johnson, invece, ha dichiarato che “Johnson & Johnson ha una presenza produttiva significativa in tutta Europa e il sito di Latina è una parte importante della nostra rete globale.”
LE PAROLE DEL MINISTRO URSO E DEL PRESIDENTE DEL LAZIO ROCCA
All'evento erano presenti anche Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ma anche il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Il Ministro Urso ha commentato: “L’evento di oggi ci dimostra come il settore farmaceutico sia diventato un nuovo modello di crescita del Made in Italy, grazie agli imponenti investimenti in ricerca e innovazione. Questa crescita consente al tessuto produttivo locale coinvolto nella filiera di crescere altrettanto e ne favorisce l’internazionalizzazione.” Anche Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio, ha evidenziato che “Il polo farmaceutico del Lazio ha un ruolo cruciale. È un settore che punta sulla qualità, come dimostra il livello del personale impiegato e il grande investimento nei settori della ricerca e dello sviluppo.”