Joker, nuove polemiche, royalties ad artista accusato di reati sessuali
08 ottobre 2019, ore 12:00
Nella colonna sonora è presente infatti un brano di Gary Glitter, attualmente nelle carceri britanniche
Nuove polemiche per quanto riguarda il film “Joker”, diretto da Todd Phillips con Joaquin Phoenix a vestire i panni dell’antieroe della saga di "Batman". Dopo le accuse di istigazione alla violenza, ora l’accento è posto sulla presenza nella colonna sonora del brano “Rock And Roll (Part 2)” di Gary Glitter. Il cantante, autore e performer britannico è infatti attualmente detenuto in carcere per violenza sessuale su minori e detenzione di materiale pedopornografico. Naturalmente una parte dei proventi che la pellicola frutterà, sia nelle sale che nella futura pubblicazione in DVD-Blu Ray, dovrà essere corrisposta a Glitter. Da qui le polemiche sulla legittimità dell’inserimento di un suo brano nel film. L'artista sta scontando una condanna a sedici anni di reclusione dopo essere stato giudicato colpevole dalla giustizia inglese nel 2015 di diversi reati a sfondo sessuale. Il brano, in realtà, è stato inserito in passato nella colonna sonora di diversi altri film, tra cui "Mi presenti i tuoi?" e "Il lato positivo".
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