10 aprile 2019, ore 08:00
Ad Amsterdam la gara d’andata dei quarti di Champions, avversario da non sottovalutare
Un recupero importante, quello di Cristiano Ronaldo, che in due settimane ha cancellato la lesione al flessore. Ma ci sono due assenze che rischiano di essere pesanti, quella a centrocampo di Emre Can (caviglia) e soprattutto quella di Chiellini (polpaccio) in difesa. La Juventus si prepara ad affrontare uno snodo cruciale della sua stagione: l’ottavo scudetto consecutivo è ormai assodato, manca solo il timbro dell’aritmetica. La vera sfida è andare avanti in Europa. L’Ajax ha la sfrontatezza ma anche l’inesperienza della squadra giovane, sicuramente non manca il talento, visto che ha eliminato il Real Madrid, dominando al Santiago Bernabeu. Alla vigilia Massimiliano Allegri ha invitato i suoi a una gara ricca di tecnica, ma anche di temperamento. Perché – ha detto- bisogna segnare già nella gara d’andata, non si può pensare sempre di fare una grande rimonta come contro l’Atletico Madrid. Ajax-Juventus per due volte è stata una finale di Coppa dei Campioni: nel 1973 e nel 1996, quando a Roma la squadra bianconera allenata da Marcello Lippi vinse il trofeo dopo aver battuto gli olandesi ai rigori. Corsi e ricorsi della storia.