Kamala Harris davanti a Donald Trump nei sondaggi a meno di due mesi dalle elezioni presidenziali
15 settembre 2024, ore 20:30 , agg. alle 21:54
Dopo il dibattito tra Trump e Harris sembra che i sondaggi stiano dando ragione alla candidata democratica, sostenuta pubblicamente dalla popolare cantante Taylor Swift
I sondaggi
Kamala Harris sembra in vantaggio su Donald Trump. Questo dicono i sondaggi, a poco meno di due mesi da queste elezioni presidenziali decisamente sentite. Dopo il recente dibattito televisivo, i sondaggi Reuters-Ipsos attribuiscono a Kamala Harris il 47% delle preferenze, con Trump staccato di 5 punti, fermo al 42%. Rispetto ai sondaggi precedenti che mettevano in evidenza un distacco di 3-4 punti, dopo il dibattito questo vantaggio pare sia aumentato. Anche altri sondaggi propongono dati simili, con alcune rilevazioni che parlano addirittura di un 50% per la candidata dei democratici. Da non sottovalutare, inoltre, il fenomeno Swift. La cantante ha infatti espresso pubblicamente la sua ammirazione per Kamala Harris. Taylor Swift è la celebrità del momento, ed è certamente in grado di portare voti alla causa democratica attraverso il suo appello.
Il dibattito
Il dibattito Trump-Harris è stato senza dubbio un momento decisivo in vista del voto di novembre. Harris è apparsa molto convinta e sicura di sé. Trump, al contrario, è sembrato a tratti in difficoltà. Lo share del dibattito è stato altissimo, con oltre 67 milioni di telespettatori ad assistere a questo duello di comunicazione. Secondo alcuni opinionisti molti indecisi sarebbero propensi ad attribuire il proprio voto a Kamala Harris, dopo il dibattito. Non a caso, come sottolineato, i sondaggi post dibattito sembrano darle ragione.
Le presidenziali
La corsa alla Casa Bianca resta comunque molto incerta. Se da un lato Harris si è guadagnata l'appoggio di Taylor Swift, Trump è sostenuto da Elon Musk. Di certo, ad oggi, non c'è proprio nulla. Un dato interessante è quello relativo all'aumento delle registrazioni elettorali, soprattutto tra i giovani, che potrebbero sentirsi più rappresentati dalla candidata democratica. Trump, invece, continua a fare affidamento su un elettorato solido, fedele, che non lo ha mai abbandonato. Mancano meno di due mesi, ma l'impressione è che questa campagna elettorale riserverà ancora molte sorprese.