Kata, nuovo sopralluogo nell'ex hotel Astor: si cercano tracce della bambina scomparsa
Kata, nuovo sopralluogo nell'ex hotel Astor: si cercano tracce della bambina scomparsa Photo Credit: agenziafotogramma.it
18 ottobre 2023, ore 12:03
Operazione invasiva del nucleo speciale cacciatori dei Carabinieri: si cercano tracce della piccola Kata, scomparsa quattro mesi fa, nell'ex hotel Astor, alla periferia di Firenze
Continuano le ricerche di Kata, la bambina di 5 anni scomparsa il 10 giugno scorso a Firenze. Questa mattina lo squadrone cacciatori dei Carabinieri, addestrato a operare in contesti di sequestri di persona, è arrivato all’ex hotel Astor, luogo della sparizione della piccola. Intanto ieri sera è tornato in carcere il padre, Miguel Angel Romero Chicclo, per reati precedenti: non ha obbedito all’obbligo di firma cui doveva sottostare da quando il giudice gli aveva accordato la scarcerazione. Al momento della scomparsa della figlia, infatti, l’uomo era in prigione con le accuse di furto e uso di carte di credito rubate.
SI CERCANO TRACCE NELLE INTERCAPEDINI
L’operazione di questa mattina alla periferia di Firenze è la più invasiva fatta fino ad ora nel tentativo di ritrovare la piccola Kata. Gli inquirenti hanno dichiarato che l’obiettivo è ricercare possibili tracce della bambina in ogni intercapedine dell’albergo occupato. Quando Kata sparì nello stabile erano presenti più di cento persone.
NON È ESCLUSA LA PISTA DELLA PEDOFILIA
La pista principale seguita dai pubblici ministeri titolari dell’indagine è che Kata sia stata vittima di un sequestro di persona a scopo di estorsione, probabilmente derivato dai rapporti spesso conflittuali tra gli occupanti delle stanze dell’Astor. Tra le ipotesi dietro al rapimento, anche quella di una ritorsione per il racket degli alloggi nell’ex albergo, che ad agosto aveva già portato alla carcerazione dello zio materno. Per ora non è esclusa la pista della pedofilia.