Khaby Lame sulla copertina di Forbes. Per la nota rivista è "Il Charlie Chaplin dell'era digitale"
Khaby Lame sulla copertina di Forbes. Per la nota rivista è il Photo Credit: Instagram
28 settembre 2023, ore 07:15
Il tiktoker e content creator, dopo la menzione sul New York Times, brinda ad un nuovo successo.
Incoronato anche da Forbes. Dopo il successo sui social per Khaby Lame arriva un riconoscimento formidabile. Secondo Forbes, la nota rivista americana che parla di economia e imprenditori, è uno dei personaggi più influenti. "E' il Charlie Chaplin dell'era digitale", scrive Forbes. Ma a parlare di lui è anche il "New York Times" con una menzione di speciale di Mark Zuckerberg.
TikToker, re di Instagram, content creator. Ora brinda ad un altro successo e viene inserito tra i 50 top creator mondiali. La sua ascesa inizia durante la Pandemia, nel 2020. Khaby Lame sperimenta un nuovo modo di comunicare e si rende conto che tutto funziona.
Il grande dote di Khaby Lame è anche la sua mimica. E così i suoi mille volti e i suoi video ironici (muti) diventano super virali. In poco tempo tocca il successo e arriva a 164 milioni di follower su TikTok e oltre 80 milioni su Instagram.
ECCO COME VIENE DESCRITTO KHABYU LAME SULL'ACCOUNT DI FORBES
L'account Instagram ufficiale di Forbes annuncia la cover dedicata a Khaby Lame. "Pubblica brevi spezzoni comici in cui falsifica meme famosi e prende in giro elaborate acrobazie su Internet, tra cui uno chef che sbuccia una banana con fantasiosi tagli di coltello e un inventore fai-da-te che mostra un robot fatto in casa che ti porge un pezzo di carta igienica. Da quando sono stati notati durante il lockdown dovuto alla pandemia, i TikTok di due minuti di Lame hanno attirato 2,4 miliardi di Mi piace e 162 milioni di follower, più del triplo della popolazione del suo paese natale. Su Instagram ha 80 milioni di follower. Ha accumulato questa enorme base di fan senza pronunciare una sola parola, comunicando invece con animate alzate di spalle e occhi espressivi. In tal modo, è diventato il Charlie Chaplin dell’era digitale, il mimo dei meme i cui video riconoscibili intrattengono centinaia di milioni di persone attraverso lingue, confini e culture", si legge sull'account ufficiale di Forbes.