L'acqua di scarico come l'acqua in bottiglia, lo dice un test scientifico
15 marzo 2018, ore 10:00
"Serve campagna di marketing per rendere le acque reflue meno inquietanti"
L'acqua del water come, se non meglio, di quella in bottiglia. È l'esito di uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Appetite: 143 volontari hanno partecipato ad un test del gusto "cieco" bevendo acqua trattata, acqua del rubinetto e acqua imbottigliata in tre tazze identiche non etichettate. Ai partecipanti è stato chiesto di classificare il gusto di ciascuno dei tre diversi tipi di acque su una scala che va da uno a cinque. L'acqua del rubinetto è stata l'opzione meno preferita. Gli scienziati dell'Università di Riverside in California hanno chiesto campagne di marketing per rendere le acque di scarico "meno inquietanti". Sostengono, infatti, che la gente debba accettare l'acqua potabile che proviene direttamente dai gabinetti. Il tutto nell'ottica della problematica della carenza d'acqua globale.
L'acqua di scarico riciclata è potabile e sicura perché non contiene componenti nocivi, che sono tutti filtrati preventivamente. Daniel Harmon, l'autore principale dello studio, ha dichiarato: "Sembra che il termine acque reflue e l'idea di acqua riciclata in generale evochi reazioni di disgusto. E invece è importante rendere l'acqua riciclata meno spaventosa per le persone, poiché è un'importante fonte d'acqua oggi e in futuro".