Oltre duemila persone a Mosca ai funerali di Navalvy, in Russia oltre 50 sostenitori del dissidente arrestati
01 marzo 2024, ore 18:05
L’addio di Yulia al marito in un messaggio. Cercherò di renderti orgoglioso, ha scritto sui social
Oltre duemila persone hanno partecipato questa mattina a Mosca ai funerali blindati di Alexey Navalny. L'accesso alla chiesa dell'Icona della Madre di Dio è stato consentito solo ai familiari e a un ristrettissimo gruppo di persone. Esclusi anche i diplomatici occidentali che sono restati fuori, insieme con le tante persone accorse per l’ultimo saluto al principale oppositore di Putin morto il 16 febbraio in un carcere della regione artica. Sul feretro sono stati lanciati fiori mentre la folla scandiva il nome di Alexey Navalny e slogan come 'La Russia sarà libera!' e "Non avevi paura e noi non abbiamo paura". Abbracci per Lyudmilla, la madre di Navalny. "Grazie per vostro figlio", hanno detto alcuni sostenitori del dissidente russo, avvicinandosi alla donna al termine della cerimonia funebre. Perquisizioni all’ingresso del cimitero di Borisovskoye prima della sepoltura di Navalny, a cui hanno potuto assistere solo i famigliari, accompagnata dalle note della canzone "May way" di Frank Sinatra. Cinquantasei arresti sono stati eseguiti dalle forze dell'ordine in 13 città della Federazione. E' questo il bilancio della repressione messa in atto dalle autorità russe in tutto il Paese nel giorno dei funerali di Alexey Navalny nella capitale, in base a quanto rifersice la ong Ovd Info.
L’addio di Yulia Navalnaya
La vedova di Navalny, che non ha potuto partecipare ai funerali, ha reso omaggio al marito, sepolto oggi nel cimitero di Mosca con un messaggio diffuso sui social. “Grazie per 26 anni di assoluta felicità. Sì, anche degli ultimi tre anni di felicità. Per l'amore, per avermi sempre sostenuto, per avermi fatto ridere anche dal carcere, per il fatto che mi hai sempre pensato. Non so come vivere senza di te, ma cercherò di renderti felice per me lassù e orgoglioso di me. Non so se riuscirò ma ci proverò. Ci incontreremo sicuramente un giorno. Ho così tante storie non raccontate per te, e ho così tante canzoni salvate per te sul mio telefono, stupide e divertenti, a dire il vero, canzoni terribili, ma parlano di noi, e volevo fartele ascoltare. E volevo davvero vederti ridere e poi abbracciarti. Ti amerò per sempre. Riposa in pace."