L'Aquila 10 anni dopo, fiaccolata col premier Conte

L'Aquila 10 anni dopo, fiaccolata col premier Conte

L'Aquila 10 anni dopo, fiaccolata col premier Conte


06 aprile 2019, ore 12:00

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: "Vada a regime la ricostruzione de L'Aquila"

Un'onda di luce disegnata dalle fiaccole per le vie dell'Aquila nella notte del decennale del sisma che alle ore 3 e 32 del 6 aprile del 2009 distrusse la città e il suo circondario causando la morte di 309 persone. In corteo non solo i familiari delle vittime del sisma. Con loro anche le persone colpite da altri disastri, da Amatrice a Rigopiano, dall'Emilia a Viareggio, a San Giuliano di Puglia. Un decennale che ha riacceso i riflettori sulla città, presa d'assalto per l'anniversario dai media nazionali e internazionali. "Sono passati dieci anni e abbiamo il dovere della memoria. Ci sono tante persone hanno perso i loro cari, che rivivono in questo momento una grande sofferenza. La mia presenza qui è la testimonianza che la ferita della comunità locale è una ferita della comunità nazionale". Così il premier, Giuseppe Conte, rispondendo ai giornalisti al suo arrivo alla fiaccolata. "La ricostruzione resta una grande sfida nazionale", ha aggiunto con un messaggio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "E' affidata alla responsabilità delle istituzioni, a tutti i livelli, che devono assicurare sostegno ai progetti, certezza e continuità nelle risorse, trasparenza nella gestione. Ma la ricostruzione avrà pieno successo se renderà protagoniste le comunità locali, se rigenererà le reti sociali e i luoghi dove si trovano le radici della vita civile. Il motore della ricostruzione va portato a pieno regime. Gli stessi cantieri devono diventare simbolo e incentivo alla speranza".