L’autobus prende fuoco in galleria, autista eroe (della Croce Rossa) salva 25 bambini, sette in ospedale
L’autobus prende fuoco in galleria, autista eroe (della Croce Rossa) salva 25 bambini, sette in ospedale
13 luglio 2021, ore 16:30 , agg. alle 17:36
Venticinque bambini sono stati messi in salvo, questa mattina, prima che l’autobus su cui viaggiavano fosse distrutto dal fuoco. L'autista è riuscito a fermarsi e a far scendere tutti. Sette ragazzini sono stati comunque portati in ospedale ma le loro condizioni non destano preoccupazioni
E’ stata la prontezza dell’autista, e con tutta probabilità la sua esperienza di volontario della Croce Rossa, ad evitare conseguenze pesanti dell'incidente avvenuto all'altezza di Lierna (Lecco). L’uomo, dopo l'esplosione di una gomma, ha notato che l'autobus che stava guidando aveva preso fuoco e l'incendio rapidamente si stava propagando. E’ riuscito a fermarsi e a far scendere i ragazzini, provenienti dalla provincia di Como mettendoli al sicuro prima che le fiamme divorassero il mezzo.
L’AUTISTA, PRIORITA’ SALVARE LE VITE DEI BAMBINI
Parla attraverso una nota Mauro Mascetti, dipendente del Comitato della Croce Rossa di Como, che era alla guida dell'autobus andato in fiamme in una galleria nel lecchese: "La priorità era salvare le vite dei ragazzi”. Appena compreso l’accaduto, Mascetti racconta di non aver esitato nel mettere al riparo i piccoli passeggeri facendoli scendere dal mezzo e disponendo che venissero accompagnati fuori dalla galleria dal coordinatore dell'oratorio. Messi in salvo i ragazzini ha anche provato, ma senza successo, a spegnere l’incendio. Mascetti è un volontario della Croce Rossa di Lipomo, piccolo paese alle porte di Como. Anche il mezzo appartiene alla Croce Rossa. Bambini e ragazzi fanno tutti parte dell'oratorio di Lipomo ed erano diretti a Livigno (Sondrio) per una vacanza in un centro estivo. Una volta raggiunta un'area sicura sono stati recuperati e riaccompagnati a casa tramite due pullmini della Croce Rossa. Solo 7 giovani sono stati trasportati al pronto soccorso di Lecco per accertamenti in codice verde a causa dell'inalazione del fumo: tre quattordicenni, tre quindicenni e un sedicenne.
CROCE ROSSA, DINAMICA DELL’INCIDENTE
L'autobus che è andato in fiamme in una galleria del Lecchese "è stato revisionato il 9 giugno 2021 dalla Motorizzazione Civile di Como" spiega in una nota la Croce Rossa, proprietaria del mezzo, precisando che il bus ha preso fuoco dopo l'esplosione di una gomma. Il Commissario del Comitato CRI di Como, Paolo Russo, si è congratulato con l'autista che "ha saputo gestire l'accaduto con tempestività e bravura agendo anzitutto come soccorritore". Croce Rossa Italiana - conclude la nota - esprime vicinanza ai ragazzi, alle famiglie ed è lieta che, grazie all'intervento di personale altamente formato, nulla sia accaduto a danno delle persone.
RICONOSCIMENTO ALL’AUTISTA E AI VIGILI DEL FUOCO
Il presidente dell'Assemblea regionale lombarda Alessandro Fermi, rende merito all'autista, volontario della Croce Rossa, che ha messo in salvo i 25 ragazzi a bordo del bus che ha preso fuoco "Mauro Mascetti si è reso protagonista di un gesto eroico. Avrò il piacere di averlo ospite in una delle prossime sedute del Consiglio regionale per testimoniargli personalmente la gratitudine dell'istituzione lombarda e attribuirgli un doveroso riconoscimento". Arrivano sui social anche le parole del presidente Attilio Fontana che ha ringraziato pubblicamente le cinque squadre dei vigili del fuoco di Lecco e Bellano intervenute sul luogo per spegnere il rogo.