L'Elba celebra i 250 anni dalla nascita di Napoleone

L'Elba celebra i 250 anni dalla nascita di Napoleone

L'Elba celebra i 250 anni dalla nascita di Napoleone


28 luglio 2019, ore 09:00

Da domani fino al 31 ottobre sarà allestita un'esposizione di soldatini di piombo e le stampe d'epoca nel Museo delle Residenze Napoleoniche

I soldatini di piombo di ambiente napoleonico della collezione Alberto Predieri della Fondazione CR Firenze e le stampe d'epoca, sempre napoleonica, della collezione della Fondazione Livorno, sono protagonisti della mostra ''Napoleone 1769-2019: un 'Grande' di Francia in Toscana nel 250esimo anniversario della nascita'. L'esposizione è allestita da domani fino al 31 ottobre a Portoferraio (Livorno), nella Palazzina dei Mulini, sede del Museo delle Residenze Napoleoniche dell'Elba. I soldatini fanno parte di una raccolta di circa 1.500 esemplari, unica al mondo, riproducenti soggetti di un periodo storico che va dal XVIII secolo al Risorgimento Italiano, con particolare attenzione al periodo napoleonico. Le incisioni sono prevalentemente di produzione italiana della prima meta' del XIX e raccontano, in particolare, la carriera militare di Napoleone, dai primi successi del giovane generale a Tolone nel 1793 fino all'esilio a Sant'Elena e alla morte il 5 maggio 1821. Ad accompagnare stampe e soldatini anche video, luci ad hoc e audio che evocano emozioni e suggestioni del periodo di riferimento. Saranno inoltre esposti documenti d'epoca della permanenza di Napoleone all'Isola d'Elba: copie anastatiche di lettere autografe di Napoleone. La mostra, a cura di Giuseppe Adduci, nasce dalla volontà di celebrare i 250 anni della nascita di Napoleone e rientra nell'ambito della legge regionale per la valorizzazione di grandi personalità che si sono distinte nella costruzione dell'identità toscana. Tra queste rientra anche il Bonaparte, sia per le origini toscane della sua famiglia (nativa di San Miniato di Pisa), sia per gli eventi che ne hanno segnato, sempre in terra toscana, la parabola discendente.