L'Italia battuta a Wembley, l'Inghilterra vince 3-1: per gli azzurri buon primo tempo e calo nella ripresa
L'Italia battuta a Wembley, l'Inghilterra vince 3-1: per gli azzurri buon primo tempo e calo nella ripresa Photo Credit: agenziafotogramma.it
17 ottobre 2023, ore 23:02
Azzurri in vantaggio con Scamacca e protagonisti di un primo tempo di personalità e qualità; prima dell'intervallo Kane pareggia su rigore. Nella ripresa l'Italia cala e l'Inghilterra fa emergere la sua qualità: gol di Rashford e ancora Kane.
L’Italia è uscita sconfitta da Wembley. L’Inghilterra ha vinto 3-1, in rimonta. Per gli azzurri buon primo tempo e calo nella ripresa. Nulla è compromesso nel percorso di qualificazione agli Europei, alla nazionale di Spalletti servono quattro punti nelle prossime due partite. Bisogna ripartire dal primo tempo di Londra, senza farsi scoraggiare dal calo nella ripresa.
PRIMO TEMPO DI BUON LIVELLO
Alla prima vera occasione l'Italia fa centro: al quindicesimo minuto da destra cross rasoterra perfetto di Di Lorenzo, al limite dell'area piccola Scamacca è pronto a scaricare in rete. Il vantaggio esalta gli azzurri e toglie qualche sicurezza gli inglesi: Scamacca sfiora il raddoppio, Frattesi prima e Barella poi creano scompiglio nell'area avversaria. Alla mezz'ora però Di Lorenzo in scivolata colpisce Bellingham: è rigore, dal dischetto Harry Kane è la solita sentenza. ma l'Italia si rialza subito e prima dell'intervallo sfiora per due volte il vantaggio che avrebbe meritato.
VISTOSO CALO NELLA RIPRESA
Nel secondo tempo l’Italia è calata, ha arretrato il baricentro, ha perso le distanze. E l’Inghilterra ne ha approfittato facendo emergere la sua qualità. Emblematica l’azione che ha portato al gol del sorpasso: ripartenza incontenibile di Bellingham, che abbina velocità e qualità; assist per Rashford, che arriva al limite dell’area e piazza il pallone sotto la traversa. Con orgoglio gli azzurri cercano di riportarsi in parità, ma Scamacca tira debolmente. L’arbitro francese Turpin grazia Phillips, che andava espulso. Al trentaduesimo cala il sipario: Kane si invola tutto solo verso Donnarumma e scarica in rete, festaggiando la sua doppietta personale. Il subentrato Kean nel recupero cerca di ammorbidire il parziale, senza riuscirci.
IN CAMPO TRA UN MESE
La qualificazione agli Europei verrà decisa nelle prossime due partite, in programma a novembre. Venerdì 17 ( alla faccia della scaramanzia) all’Olimpico di Roma contro la Macedonia del Nord, lunedì 20 sul campo neutro di Leverkusen, in Germania contro l’Ucraina. Vincendo con i macedoni e non perdendo lo spareggio contro gli ucraini, gli azzurri sarebbero sicuri di qualificarsi. Dovesse andare male, ci sarebbe comunque un ultimo paracadute: avendo raggiunto la final four della Nations League, l’Italia avrebbe la possibilità di giocare uno spareggio a marzo con gare di andata e di ritorno. Ma – visto le recenti esperienze nei play off- è sicuramente meglio chiuderla prima, timbrare il passaporto e non pensarci più.