L’Italia resta tutta in zona bianca. Brusaferro, accelerare con i vaccini e le terze dosi
L’Italia resta tutta in zona bianca. Brusaferro, accelerare con i vaccini e le terze dosi
12 novembre 2021, ore 19:00 , agg. alle 19:33
Il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull'analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia. "Sta crescendo il numero di persone con la terza dose e over80 hanno raggiunto il 30,4% di copertura
Nessuna regione passerà alla zona gialla in base ai risultati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia. Le Regioni italiane sono classificate a rischio moderato, salvo la Calabria a rischio basso. Il Friuli Venezia Giulia è segnalata ad altra probabilità di progressione a rischio alto. “La circolazione del virus è aumentata in tutte le Regioni, ma meno che in altri Paesi Ue. Le più colpite sono le persone tra 30 e 50 anni, mentre è cresciuta molto la circolazione del virus nei bambini sotto i 12 anni” ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro nella conferenza stampa che illustra i dati del monitoraggio.
BRUSAFERRO, EFFICACIA VACCINO GIÙ DOPO 6 MESI, FARE BOOSTER
L'efficacia vaccinale rimane molto elevata per ospedalizzazioni, ricoveri in terapia e per i decessi, supera il 90%, mentre per la diagnosi, soprattutto per le fasce di età più centrali è un po' più bassa. Si abbassa significativamente a partire dal sesto mese. Torna, quindi, perentorio dagli esperti l’appello ad accelerare con la terza dose. Brusaferro ha ribadito che l'efficacia del vaccino si abbassa dopo i sei mesi ed è quindi importante effettuare la terza dose booster. "Sta crescendo il numero di persone con la terza dose e over80 hanno raggiunto il 30,4% di copertura”. Poi il presidente dell’Iss ha precisato "Ci sono milioni di cittadini che non hanno fatto nemmeno una dose, ed è estremamente importante che inizino il ciclo". Brusaferro ha inoltre aggiunto "Negli ultimi 7 giorni si concentra una crescita dei casi nelle fasce d'età intermedie, 30-39 anni e 40-49 anni, che poi hanno la quota di popolazione non vaccinata più significativa, e tra i giovani dove ancora non è raccomandata la vaccinazione".
FIGLIUOLO, SU CAMPAGNA VACCINALE ITALIA DA PODIO, QUANDO SI FA SQUADRA SI VINCE
Nessuna regione passa in zona gialla soprattutto grazie ai vaccini, perché seppur si assiste ad una ripresa dei contagi gli ospedali non sono in sofferenza. E allora torna da più parti l’appello ad accelerare con vaccinazioni e terze dosi. Il commissario straordinario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo ha fatto il punto su vaccini e terze dosi di richiamo auspicando una corsa alle somministrazioni e sottolineando che ogni dose in più salva la vita alle persone. Sulla campagna vaccinale "E’ un'Italia da podio, ma è il podio di tutti gli italiani, che quando si sentono guidati da persone credibili danno il meglio di se stessi. Quando l'Italia fa squadra vince e non ce n'è per nessuno" ha detto Figliuolo. L’86,6% della popolazione over 12 ha ricevuto almeno una dose, quasi l’84% ha completato il ciclo ed è immunizzato e proseguono le terze dosi, aperte agli ultra 40enni dal primo dicembre.
IL MONITORAGGIO SETTIMANALE
Sale l’incidenza dei casi, 78 ogni 100mila abitanti. E sale la trasmissibilità, l'Rt medio sui sintomatici è di 1,21. Tutte le regioni sono a rischio moderato, fatta eccezione per il Friuli Venezia Giulia che va verso il rischio alto e la Calabria che invece resta a rischio basso. Salgono i ricoveri ma restano sotto la soglia di allerta.
IL BOLLETTINO QUOTIDIANO
Nelle ultime 24 ore si registrano 8.516 i nuovi casi e 68 le vittime, il tasso di positività è all'1,7%.