27 ottobre 2024, ore 08:00
Questa notte alle tre è scattata l’ora solare, abbiamo portato indietro le lancette dell’orologio di 60 minuti, resta aperto il dibattito sul controverso cambio dell’ora, è benefico o fa male?
Mentre alle 3 della notte appena passata è tornata l'ora solare. Ovvero abbiamo riportato indietro di 60 minuti le lancette dell’orologio, resta aperto il dibattito sull’opportunità di continuare questo pingpong tra ottobre e marzo. Lancette un'ora indietro in un caso e avanti nell'altro. Questo cambio influisce sulle nostre ore di sonno ma non solo. Anche sui risparmi in termini energetici. In Europa c’è chi vorrebbe abolire l’ora legale. Ma c’è anche chi vorrebbe tenerla tutto l’anno. Anche in Italia non tutti sono d’accordo.
I contrari
Nell’Unione europea ci sono oltre 100 parlamentari che si dichiarano contro l'ora legale. “Fa male alla salute”, scrivono in una lettera promossa dal popolare irlandese Sean Kelly e indirizzata alla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. "Diversi studi hanno dimostrato che il cambio dell'ora può avere un impatto negativo sui modelli di sonno, aumentare il rischio di infarti e ictus e portare a un picco di incidenti stradali. Inoltre, i vantaggi in termini di risparmio energetico che un tempo giustificavano la pratica sono notevolmente diminuiti nei tempi moderni e, di fatto, il cambiamento potrebbe persino comportare un aumento del consumo di energia durante i mesi invernali", si legge nella lettera che vede tra i firmatari il forzista Salvatore de Meo.
In Italia c’è vuole l’ora legale sempre
Nel nostro Paese c’è chi vorrebbe abolire l’ora legale. Almeno in 350mila, secondo la Società Italiana di Medicina Ambientale e Consumerismo No Profit, hanno firmato la petizione online lanciata su Change.org per chiedere che l'ora legale sia permanente. "Il mancato rispetto dei ritmi naturali ha effetti sulla pressione arteriosa e la frequenza cardiaca. Altri studi hanno poi certificato per esempio che nei periodi di ora legale è stata registrata una diminuzione fino al 13% degli incidenti a danno di pedoni connessa all'aumento della visibilità lungo le strade nelle ore serali".
Quanto si risparmia in termini energetici?
Lasciare sempre in vigore l’ora legale, in Italia comporta risparmi in termini di consumi di energia pari a 340 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 130 mila famiglie per un risparmio economico di oltre 75 milioni di euro e 160mila tonnellate di Co2 evitate. Dal 2004 il risparmio per i cittadini è stato di 2,2 miliardi di euro. Secondo quanto rileva Terna.
L’influenza sulle ore di sonno
I medici della Fnomeco nelle loro Faq scrivono che alcuni studi mettono in evidenza che le persone dormono significativamente di più nel breve periodo quando, cioè, guadagnano un'ora dopo il ritorno all'ora solare. Inoltre i ricoveri ospedalieri diminuiscono drasticamente per quattro giorni: ad esempio, quelli per malattie cardiovascolari scendono di dieci unità per milione di abitanti. Secondo uno studio dell’ Università dell'Alabama, invece, nei giorni successivi all'introduzione dell'ora legale (soprattutto il lunedì) si verifica un aumento del 10% del rischio di avere un infarto. Questo rischio aumenta di più per le persone che già soffrivano di malattie cardiache. La causa sarebbe la mancanza di sonno dovuta al cambio dell’ora. Ma dipende anche da fattori quali l'orologio circadiano del corpo e le risposte immunitarie. Con l’ora legale sempre in vigore, inoltre, le persone trascorrono più tempo all’aria aperta.