La bimba nel cassettone, per tre anni tenuta segregata dalla madre, senza alcuna attenzione, nutrita a stento
27 novembre 2024, ore 14:30 , agg. alle 14:46
A Chester nel nord ovest dell'Inghilterra l'incredibile storia di una bimba e di una madre che l'ha tenuta nascosta nel cassetto di un divano, è affetta da palatoschisi
Che cosa è la palatoschisi, dalla quale si può guarire
La palatoschisi può presentarsi da sola o in associazione con un'altra schisi nel labbro superiore, il cosiddetto labbro leporino. La palatoschisi e il labbro leporino rappresentano uno dei più comuni difetti del viso dei neonati e sono talvolta associati ad altre sindromi o malattie genetiche. In Italia, il labbro leporino colpisce un neonato ogni 800 nuovi nati. I bambini con la palatoschisi, con il labbro leporino o con entrambi (in questi casi si parla di labiopalatoschisi) hanno spesso problemi nel mangiare e nel parlare in modo chiaro, problemi di udito e ai denti. Una serie di interventi chirurgici può ricostruire la struttura anatomica regolare e migliorare l'aspetto del viso del bambino e la sua capacità di mangiare, respirare, parlare e ascoltare. È importante che i genitori conoscano a fondo questa malformazione e possano comprendere, sin dalla nascita del bambino, che potrà avere una vita sana e normale. Ma nella storia della bimba del Chester un genitore era all’oscuro di tutto, mentre la madre, tutto voleva, tranne che volersi curare della piccola, perché spiegò, nata da una relazione violenza e tempestosa con un uomo.
L’irreale visione dell’assistente sociale
In una dichiarazione letta in tribunale dall'assistente sociale, che arrivò per prima sulla scena, la stessa afferma: "Sono rimasta sbalordita da ciò che ho visto e sono rimasta estremamente scioccata nel vedere un bambino che mi guardava seduto in un cassetto del divano. Mi fissava e si dondolava avanti e indietro. Ho guardato sua madre e le ho chiesto: 'È qui che la tieni?'. La madre ha risposto :'Sì, nel cassetto'. Sono rimasta scioccata dal fatto che la madre non abbia mostrato alcuna emozione e sia sembrata indifferente alla situazione". "Ho chiesto se qualcun altro avesse mai visto la bambina? – prosegue la testimonianza - La mamma ha risposto: 'No'. È diventato un orrore travolgente il fatto che probabilmente ero l'unica altra faccia che la bambina avesse visto a parte quella della madre". La bambina era nata nella vasca da bagno della casa nel Cheshire nel marzo 2020, ma era stata tenuta segreta e mai registrata. La madre, non volle mai dire all’uomo con cui la concepì di essere rimasta incinta.
Veniva alimentata con siringhe riempite con latte e cereali
Il Guardian racconta che la madre teneva la bambina in un cassetto del suo letto, tornando di tanto in tanto per darle da mangiare cereali e latte attraverso una siringa e per cambiarle il pannolino. La donna, che conviveva con una doppia personalità, ha altri figli, con i quali conduceva una vita normale. Andava a lavorare, li portava a scuola, lasciando la bambina sola nel cassetto per ore, lasciandola sola anche durante la notte della vigilia di Natale, o nelle altre occasioni di festa o aggregazione quando andava a trascorrere la festività con gli altri figli e i genitori.
Nessun suono emesso, nessun movimento
Quando la bambina è stata visitata dai medici, non riusciva a gattonare, camminare, parlare o emettere alcun rumore comunicativo. Un' altra assistente, che ora si prende cura della bambina ha dichiarato al tribunale che alla bambina è stato insegnato a sorridere e che "non sapeva cosa fosse il cibo. Ha trascorso il suo primo Natale con noi, abbiamo vissuto così tante 'prime volte' con lei, l'abbiamo messa su un'altalena e lei è rimasta seduta lì senza sapere cosa fare o cosa aspettarsi. Il suo primo passo, la sua prima parola. È così triste pensare che così tante di queste cose siano le sue prime volte, ma è bello poter trascorrere questi momenti con lei". Il giudice che si occupa del caso, Steven Everett, ha sottolineato che il comportamento della madre "è totalmente incredibile. Ha privato la bambina di qualsiasi amore, attenzione o interazione con gli altri, di una dieta adeguata, di cure mediche necessarie per una palatoschisi. Quella piccola orfana era chiusa in una stanza da sola. Ciò che le ha fatto è stato malvagio oltre ogni immaginazione. Le sue azioni sono state catastrofiche. Ora sta tornando lentamente in vita. “