La cartina dell'Italia cambia, Molise verso l'arancione, Sardegna in uscita dalla zona bianca, nuova ordinanza da lunedi

La cartina dell'Italia cambia, Molise verso l'arancione, Sardegna in uscita dalla zona bianca, nuova ordinanza da lunedi

La cartina dell'Italia cambia, Molise verso l'arancione, Sardegna in uscita dalla zona bianca, nuova ordinanza da lunedi


19 marzo 2021, ore 18:40
agg. 22 marzo 2021, ore 11:03

Il monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore della Sanità, l'R con T nazionale resta fermo a 1,16, sono dieci le regioni a rischio alto, ripresa la somministrazione di AstraZeneca

Dopo la cabina di regia, nelle prossime ore, il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà le nuove ordinanze in vigore da lunedì prossimo. Secondo la bozza del monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità 10 Regioni hanno un livello di rischio alto, sono Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Umbria. Tutte le Regioni/PPAA, tranne sei, hanno riportato allerte di resilienza. Due di queste (Campania e Veneto) riportano molteplici segnali di allerte di resilienza. In attesa di capire se e come cambierà la cartina a colori dell’Italia la regione Puglia sta valutando se decretare autonomamente una zona rossa rafforzata, il Molise va verso l’arancione e la Sardegna è in bilico tra il bianco e l’arancione.

Monitoraggio settimanale Iss/Ministero della Salute

La curva dei contagi non scende, l’Rt nazionale resta fermo a 1,16, lo stesso valore registrato la scorsa settimana. Dal monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità, nel periodo 12/18 marzo, l’incidenza a livello nazionale è risultata di 264 casi ogni 100mila abitanti (poco sopra la soglia di attenzione pari a 250), la scorsa settimana il valore era di 225, 64 per 100mila e gli esperti chiedono di continuare a mantenere "rigorose misure di mitigazione nazionali", ma non solo perché sono necessari "puntuali interventi di mitigazione/contenimento anche nelle aree a maggiore diffusione".

Aumentano i ricoveri in terapia intensiva

Il tasso di occupazione nelle unità di terapia intensiva è complessivamente in forte aumento e sopra la soglia critica in 13 regioni. A livello nazionale ha raggiunto il 36% rispetto al 31% registrato la settimana precedente. Cresce il numero di nuovi casi non associati a catene di contagio Secondo il monitoraggio continua ad aumentare il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione del contagio, sono 54.964 contro i 50.256 della settimana precedente.

Ripresa la somministrazione con il vaccino Astrazeneca

Sono ripartite dal drive through della Difesa al Parco del Trenno di Milano, il più grande d'Italia, le vaccinazioni con il siero anglo-svedese. a seguire anche gli altri drive a Roma, Caserta e Cosenza. Dopo il via libera dell'Ema, l'agenzia europei dei medicinali, l'Aifa, l'agenzia italiana, ha revocato lo stop all'utilizzo del farmaco AstraZeneca. Per l'Aifa il vaccino "è sicuro, senza limitazioni di età e senza controindicazioni".

Riflettori sul monitoraggio della prossima settimana

Il monitoraggio determinante sarà quello della prossima settimana, con valori in discesa ci potrebbe essere il passaggio delle rosse in arancione e la riapertura di alcune attività con una nuova ordinanza.

Bollettino quotidiano

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 25.735 nuovi casi di coronavirus (ieri erano 24.935), con 386 morti, contro i 423 di ieri. Il tasso di positività è stabile al 7%.


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