La conferenza di pace in Svizzera riafferma l’integrità territoriale dell’Ucraina
La conferenza di pace in Svizzera riafferma l’integrità territoriale dell’Ucraina
16 giugno 2024, ore 17:30
La pace non significa la resa come Putin sembra suggerire, ha dichiarato Giorgia Meloni
"Putin combatte per se stesso, comprende che è isolato anche se non totalmente". Così Zelensky alla confernza di pace in Svizzera. La dchiarazione finale ha riaffermato l’integrità territoriale dell’ucraina e la necessità di un dialogo fra le parti, però, non è stata firmata da una dozzina di paesi tra cui india e Brasile. Per la vera pace servono pazienza e determinazione, ha sottolineato la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Lyen. Dobbiamo unire tutti i nostri sforzi per aiutare l'Ucraina a guardare al futuro, ha dichiarato Giorgia Meloni. La pace non significa la resa come Putin sembra suggerire, ha aggiunto la nostra premier. Inaccettabile la proposta di Putin che prevede la rinuncia di Kiev ad entrare nella Nato e il ritiro degli ucraini dalle regioni occupate da Mosca, anche secondo gli Stati Uniti. "Nessuna nazione responsabile può dire che sia una base ragionevole per la pace", ha detto il consigliere americano per la sicurezza nazionale Jake Sullivan.