La lunga estate calda del trasporto ferroviario in Italia, tra ritardi e disagi

La lunga estate calda del trasporto ferroviario in Italia, tra ritardi e disagi

La lunga estate calda del trasporto ferroviario in Italia, tra ritardi e disagi


13 agosto 2024, ore 16:15

Per due settimane una serie di lavori sulla rete aumentano i tempi di percorrenza su diverse tratte dell'Alta Velocità. Il tutto dopo un mese di luglio contraddistinto da ritardi e disagi. Ma il ministro Salvini replica: "il 90% dei treni è in orario"

RITARDI E DISAGI

C’era una volta l’Alta Velocità. Quando per andare da Milano a Roma il treno era diventata la scelta più comoda. Ma da qualche tempo non è più così: una lunga serie di guasti, incidenti, lavori, incendi, sabotaggi, imprevisti negli ultimi mesi hanno provocato una impennata dei disagi. E arrivare puntuali a destinazione è ormai diventato un miraggio. Il mese di luglio è stato particolarmente complicato.
VOCI DALLA STAZIONE

Abbiamo fatto un giro alla stazione di Roma Termini. “Ogni giorno ce n’è una”, ha sbottato un viaggiatore frequente quando davanti al tabellone è comparso il ritardo del suo treno. Gli esperti spiegano che negli ultimi anni il traffico su ferrovia è parecchio aumentato, ma la struttura e la rete evidentemente non sono in grado di reggere questa mole di transiti. E così ecco la conclusione sarcastica di un altro passeggero: “Ormai questa è diventata la bassa velocità”.

LAVORI SULLA RETE

A peggiorare la situazione i lavori sulla rete che RFI aveva da tempo programmato per questo mese di agosto. I passeggeri non gradiscono, bisogna anche dire che senza questi interventi la situazione non potrà migliorare. Quindi i disagi di oggi servono per evitare (almeno sulla carta) i ritardi di domani. In questa fase dell’estate dell’estate si viaggia meno per lavoro, ma è in forte aumento il flusso di turisti, italiani e stranieri.

MILANO-ROMA IN CINQUE ORE

I lavori si stanno concentrando nell’area di Firenze sulla tratta Milano-Roma, i cui tempi di percorrenza per due settimane si allungano da 80 fino a 120 minuti a causa di rallentamenti e deviazioni. Metterci cinque ore anziché tre è indubbiamente un bel passo indietro. Altri interventi di manutenzione sono programmati sia tra Milano e Bologna, sia tra Chiusi e Orvieto. I lavori interessano anche la direttrice est-ovest, con ritardi sulla linea Milano-Venezia.

LA RABBIA DEI PASSEGGERI

I disagi non riguardano soltanto l’Alta Velocità e i collegamenti tra le grandi città. Spesso si segnalano problemi anche in provincia e anche al Sud. Un controllore, appena sceso da un treno a Roma Termini, confida: “I disagi ci sono, i passeggeri si sfogano con noi, che però non ci possiamo fare niente”. Chi potrebbe farci qualcosa invece è in vacanza.

OPPOSIZIONE ALL'ATTACCO

L’opposizione attacca infatti il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Questa non è una estate facile. Abbiamo detto dei problemi ferroviari, non sono mancati ritardi e disagi nemmeno sul fronte aereo. Ma dal Ministero competente fin qui non si sono visti segnali. Il centrosinistra fa notare che il vicepremier in questi giorni ha parlato di tutto meno che dei problemi che sarebbero di sua competenza. 

LA REPLICA DI SALVINI

Proprio oggi Salvini ha però scritto: “Ringrazio migliaia di lavoratrici e lavoratori delle Ferrovie, di Rfi e di Trenitalia che stanno dando il massimo per fornire un servizio all'altezza, con una puntualità in questi giorni (sia Alta Velocità che Regionali) superiore al 90%, nonostante 1.400 cantieri aperti per manutenzione, investimenti e maggior sicurezza. L'impegno di queste lavoratrici e lavoratori è la miglior risposta alle critiche di certa sinistra”.

NUMERI BALLERINI

Il 90% pare una percentuale un po’ bulgara. Poi va sottolineato un altro aspetto: in questo periodo il tempo di percorrenza è stato aumentato a causa dei lavori, il ritardo è già previsto in partenza. Quindi il treno che ci mette cinque ore da Roma a Milano in teoria viaggia in orario.


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