La morte del generale Claudio Graziano, presidente Fincantieri. Il cordoglio di istituzioni e politica

La morte del generale Claudio Graziano, presidente Fincantieri. Il cordoglio di istituzioni e politica

La morte del generale Claudio Graziano, presidente Fincantieri. Il cordoglio di istituzioni e politica   Photo Credit: Fotogramma.it


17 giugno 2024, ore 13:30

Mattarella, profondo dolore per la scomparsa di un generoso e leale uomo delle istituzioni. Per la premier Meloni "Integerrimo servitore dello Stato". Le reazioni della politica

Profondo dolore è stato espresso dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella.  La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si dice sconvolta dalla tragica scomparsa del Generale Claudio Graziano. Un integerrimo servitore dello Stato, che in tutta la sua vita ha reso onore alla Nazione, alle Forze Armate e alle Istituzioni, le parole con cui la premier omaggia l’uomo e il militare. Un cordoglio bipartisan quello che arriva in queste ore, dal Pd ai 5 stelle alle forze di maggioranza. Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ricorda l’amico e lo straordinario ufficiale. "Una preghiera lo accompagni nel viaggio per raggiungere la sua sposa", conclude Tajani riferendosi alla recente scomparsa della moglie del generale Graziano. Tra le ipotesi possibili quella del suicidio, ad avvalorarla il fatto che sarebbe stato trovato steso sul letto, con accanto un arma e un biglietto. Graziano, ex capo di stato maggiore della Difesa e presidente del comitato militare in Europa, era stato nominato presidente di Fincantieri nel 2022. La sua morte ha impattato sul titolo in Borsa con un tuffo in rosso, sotto i 5 euro e in calo di oltre il 3 per cento.

MATTARELLA, GRAZIANO LEALE E GENEROSO UOMO DELLE ISTITUZIONI

"Esprimo profondo dolore per la notizia della improvvisa scomparsa del generale Claudio Graziano. Ne ricordo la figura di generoso e leale uomo delle istituzioni, capace di mettere sempre al servizio della Repubblica la sua competenza e la sua professionalità, doti dimostrate negli importanti ruoli di vertice, nazionali e internazionali, ricoperti nel corso della sua lunga carriera". Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

LE REAZIONI

Una scomparsa che lascia attoniti, che fa ricordare l'uomo, l'ufficiale militare, il manager con dolore e tristezza. Non ha davvero colore politico il cordoglio per la morte del Generale Graziano. Sconcerto e profondo dolore dal presidente del Senato, Ignazio La Russa. “Claudio era un amico vero con il quale ho avuto la fortuna di poter lavorare da ministro della Difesa e che anche negli anni a seguire ho frequentato insieme alla sua amata Marisa. Ai suoi cari, il cordoglio mio personale e del Senato della Repubblica” l’omaggio di La Russa. Si dice sconvolto il commissario Ue all'economia Paolo Gentiloni che definisce Graziano "un servitore dello Stato, un piemontese europeista, un amico". "Cordoglio e massima vicinanza alla famiglia e agli affetti del generale Claudio Graziano. Il M5s è vicino al loro dolore e a quello di tutta la squadra di Fincantieri", dichiara in una nota il presidente del M5s Giuseppe Conte. Con Graziano muore grande condottiero, manager e amico, le parole dell'a.d. e dg di Fincantieri Pierroberto Folgiero. 

IL SUO IMPEGNO A FAVORE DI UNA DIFESA EUROPEA 

A favore di un settore della Difesa che sani le carenze europee e della sicurezza del mare con la protezione di quanto si trova sotto, come, ad esempio, i cavi sottomarini. Sono alcuni dei capisaldi della presidenza di Fincantieri affidata al generale Graziano. Più volte Graziano aveva espresso il plauso per "la strada intrapresa dall'Ue sulla difesa" insistendo sulla necessità di "lavorare sull'interoperabilità e intercambiabilità", come aveva fatto proprio a Bruxelles nel marzo scorso, intervenendo agli Stati Generali dell'Italia a Bozar. Una visione che teneva conto di due aspetti: le politiche di impiego delle Forze Armate e il comparto industriale della Difesa. In quanto più specificamente la sicurezza, Graziano aveva parlato di mare come di un insieme di "strade" che si congiungono: metterle a rischio significa dunque interrompere la principale via di comunicazione. In questo ambito, più volte ha sottolineato l'esigenza di proteggere i cavi e pipelines che corrono nelle profondità marine del Mediterraneo. Profondità dove, ha ripetutamente ammonito, si registra la presenza di sottomarini russi. Sempre chiaro anche il suo atteggiamento nei confronti del conflitto tra Russia e Ucraina, favorevole cioé a consegnare armi a Kiev. 


Argomenti

  • Claudio Graziano
  • Difesa
  • Fincantieri
  • Giorgia Meloni
  • Roma
  • Scomparsa
  • Sergio Mattarella