La passione di Trump per il golf costa cara agli americani
28 novembre 2019, ore 22:00
Il presidente, da quando è alla Casa Bianca, ha trascorso sul green oltre 220 giorni per una spesa di 115 milioni di dollari
La passione di Trump per il golf finora è costata ai contribuenti americani circa 115 milioni di dollari, l'equivalente di 287 anni di salari da presidente. Lo scrive l'Huffington Post, secondo cui, ad oggi, il tycoon, da quando è arrivato alla Casa Bianca, ha trascorso sul green dei club di sua proprietà oltre 220 giornate. Trump vanta spesso di aver rinunciato al suo stipendio da presidente, circa 400 mila dollari l'anno. Tuttavia con i suoi spostamenti e i costi per la sua sicurezza grava sulla spesa pubblica per diversi milioni di dollari ogni volta che lascia la residenza presidenziale. Centinaia di migliaia se non milioni di dollari - sottolinea sempre l'Huffington Post - vanno a finire nelle casse delle sue proprietà, visto che gli agenti del Secret Service e lo staff della Casa Bianca di solito soggiornerebbero nei suoi hotel e resort. Una polemica già più volte sollevata dagli avversari politici. Durante la campagna elettorale del 2016, Trump aveva affermato che da presidente sarebbe stato troppo occupato per giocare a golf, criticando l'allora presidente Barack Obama che - a sua detta - passava troppo tempo sul green. Ma al 27 novembre, considerando gli stessi giorni di presidenza, Obama ha passato 88 giornate giocando a golf mentre Trump ne ha totalizzate 223.