24 marzo 2021, ore 08:00 , agg. alle 10:12
Dialoghi durante il grande fratello vip, hanno attirato l’attenzione di chi indaga sull’Ares Gate e sulla morte di Teodosio Losito, c'è l'ipotesi di istigazione al suicidio
Adua Del Vesco e Massimiliano Morra, in una conversazione a luci soffuse al Grande Fratello Vip hanno fatto esplodere il caso. Hanno espresso giudizi , ipotesi, in merito alla morte di Teodosio Losito, rinvenuto cadavere nella sua casa a Roma. «Non so tutto il percorso che l’ha portato a quel gesto – aveva detto Morra – però ti dico la verità, anche a detta di persone che lo conoscevano bene, ho sentito varie ipotesi». «Non credo sia suicidio o meglio, credo si tratti d’istigazione al suicidio», aveva replicato Adua Del Vesco. Nel dialogo, Rosalinda Cannavò, alias Adua, parlando della setta fa un riferimento al produttore e sceneggiatore, trovato morto nella sua casa a Roma l'8 gennaio 2019.
I misteri del cosidetto Ares Gate
Il caso, scoppiato lo scorso settembre, non accenna a sgonfiarsi, e non si risolve. Testimonianze, denunce e sospetti, portano fino all’inchiesta della procura di Roma intorno alla presunta istigazione al suicidio di Teodosio Losito, lo sceneggiatore della Ares Film. Dalle dichiarazioni di Adua Del Vesco e Massimiliano Morra, al contenzioso su una polizza vita da 300 mila euro passando per un misterioso padre spirituale, una setta con regole rigide e segrete. I due protagonisti del grande fratello vip avrebbero fatto parte anch’essi, del gruppo cui viene accostato Losito. La Ares Film è una società di produzione, controllata per il 65% da Tarallo, compagno di Losito da oltre vent’anni, per il 30% da Armonia di Floriana Fiaschetti e al 5% dalla Rti del Gruppo Mediaset. Prima del fallimento, nel dicembre del 2020, ha prodotto fiction tutte scritte da Teodosio Losito come Il bello delle donne, L’onore e il rispetto, Il peccato e la vergogna, Pupetta, dei veri successi con grandi ascolti e raccolta pubblicitaria, poi ecco i flop delle ultime produzioni.
Le indagini proseguono
Nelle scorse settimane sono già 'sfilati' in procura come testimoni Adua del Vesco, Gabriel Garko, Eva Grimaldi, Massimiliano Morra e Giuliana De Sio. L’ultima , ieri, è stata Barbara D’Urso. Sarebbero emersi dai vari testimoni manipolazioni, telefoni spiati, finti flirt, incidenti strani, messaggi misteriosi, e l’ipotesi tragica dell’istigazione al suicidio, per cui è aperta l’indagine della procura di Roma. La conduttrice Mediaset è stata ascoltata come persona informata dei fatti dal pm Carlo Villani, titolare dell'inchiesta. Barbara D’Urso in più di un occasione , durante la sue trasmissioni aveva accennato a messaggi inquietanti ricevuti. E aveva anche detto che secondo lei nel caso sarebbero emersi personaggi importanti.