La protesta degli agricoltori infiamma Bruxelles. 1300 trattori per le strade e disordini
La protesta degli agricoltori infiamma Bruxelles. 1300 trattori per le strade e disordini Photo Credit: AgenziaFotogramma.it
01 febbraio 2024, ore 13:15
Nel giorno del Consiglio Europeo il dissenso contro le misure considerate penalizzanti per il lavoro agricolo. Il Ministro Lollobrigida: "la violenza non è mai giustificata"
L’ultimo conteggio diffuso dalla polizia parla di 1300 trattori che bloccano il quartiere europeo di Bruxelles. Altri vengono segnalati in marcia sulla tangenziale della capitale belga, pronti a unirsi alla protesta. In mattinata un centinaio di agricoltori hanno lanciato bottiglie e uova contro l’ingresso del Parlamento. Nelle vie adiacenti sono stati appiccati roghi con legna e pneumatici ed è stata abbattuta anche una delle sculture storiche di Place du Luxembourg, risalente al 1872. Un'opera che fa parte del complesso monumentale John Cockerill, pioniere dell'industria siderurgica belga, e che ora si trova a terra, al centro della piazza, circondata dal caos. Su un'altra statua affisso il cartello "People of Europe, say no to despotism". Esplosi anche petardi, mentre la polizia ha azionato gli idranti. E gli stessi agenti non sono in grado di prevedere l’evoluzione della situazione, con la tensione che resta alle stelle. "La violenza non è mai giustificata, vanno rispettate le manifestazioni pacifiche della grandissima parte degli agricoltori. Quando c'è violenza invece c'è un problema" commenta il Ministro dell'agricoltura Francesco Lollobrigida.