14 aprile 2022, ore 23:28
I giallorossi affronteranno in semifinale gli inglesi del Leicester. Eliminata l’Atalanta che manca le semifinali di Europa League
La Roma ribalta il risultato dell'andata e batte 4-0 il Bodo/Glimt all'Olimpico, qualificandosi per la semifinale di Conference League. L'Atalanta, unica altra squadra italiana rimasta a rappresentare l'Italia nell'Europa del calcio, è stata invece sconfitta in casa dal Lipsia, dopo l'1-1 dell'andata.
Roma-Bodo/Glimt 4-0
"Fino alla vittoria" aveva chiesto la Curva Sud e così è stato, anche di più. Una Roma travolgente in formato Champions ha spazzato via i norvegesi del Bodo/Glimt con un poker sensazionale arrivato a ribaltare il 2-1 dell'andata accedendo alle semifinali di Conference League dove ad attenderla ci saranno gli inglesi del Leicester. Ci pensa prima Abraham, come al solito il più bravo di tutti a sbloccare il risultato, e poi uno Zaniolo finalmente ritrovato, capace di firmare una tripletta show. In un Olimpico pieno e con una Curva Sud che vale l'Europa vera, la Roma impiega 5 minuti a pareggiare i conti rispetto alla partita di andata. Dal corner battuto corto Zaniolo calcia forte sul primo palo, Cristante sfiora la palla mettendo in difficoltà il portiere del Bodo Haikin che respinge male al centro dell'area dove il più lesto è Abraham che con il piatto insacca in rete per l'1-0. La squadra di Mourinho continua a spingere sull'acceleratore con Mkhitaryan e Abraham ad un passo dal raddoppio grazie a due azioni spettacolari. 2-0 che arriva al ventesimo: Cristante verticalizza per Abraham che fa la sponda per Pellegrini, perfetto l'assist rasoterra per l'inserimento di Zaniolo che a tu per tu con Haikin non sbaglia realizzando con un preciso rasoterra. Cinque minuti e sempre Zaniolo fa tris: Zalewski raccoglie la respinta dal corner dei norvegesi e porta la sfera fino sulla trequarti, servizio perfetto in verticale per il numero 22 romanista che supera il portiere in uscita con un morbidissimo tocco sotto. E fino alla fine del primo tempo la musica all'Olimpico non cambia con la squadra di Mourinho a sfiorare più volte il poker. Un 4-0 meritato che arriva ad inizio ripresa con uno Zaniolo più straripante che mai: Cristante lancia il numero 22 giallorosso sulla destra, Zaniolo mette davanti il corpo, di testa si lancia in progressione e arrivato dentro l'area lascia partire un potentissimo sinistro che si infila sotto l'incrocio di un attonito Haikin.
Atalanta- Lipsia 0-2
Il Lipisa vince 2-0 in casa dell’Atalanta e i tedeschi passano alla semifinale di Europa League. Il pareggio dell’andata, 1-1 alla Red Bull Arena aveva fatto ben sperare. Atalanta che nel primo tempo mantiene il controllo delle operazioni, ma non quello del gioco è andata sotto dopo 18 minuti. Il gol del vantaggio degli ospiti arriva da un lancio di Laimer che anziché tirare direttamente in porta preferisce passare la palla a Nkunku che trasforma l'assist mandando il pallone a sbattere prima sul palo di sinistra e poi supera la linea. Si va al riposo sull’1-0 per il Lipsia e con buone occasioni da entrambe le parti. Il secondo tempo si apre con un episodio dubbio in area dei tedeschi. Al 50esimo una punizione di Malinovsky centra la barriera. Forse uno degli avversari tocca con la mano, l’arbitro però non era in posizione per valutare. Gioco fermo e Antonio Mateu Lahoz consulta la Var ma non concede il penalty. Con il passare dei minuti la squadra di casa cerca il pareggio, almeno per arrivare ai supplementari. Negli avversari comincia ad affiorare la stanchezza, ma mentre gli attaccanti dell’Atalanta non riescono a concretizzare, arriva la beffa. Rigore per il Lipsia che il 24enne francese Nkunku trasforma portando il risultato sul 2-0. Finisce la partita e i bergamaschi, unica italiana rimasta, lascia l’Europa League. Prima della partita, accompagnato dal presidente Percassi, è entrato sul terreno di gioco il nuovo co-proprietario del club, l’americano Stephen Pagliuca che ha effettuato un giro d’onore e salutato i tifosi bergamaschi.