La senatrice di Forza Italia, Licia Ronzulli, a RTL 102.5: “Forza Italia prenderà più voti di Calenda". E sul numero chiuso: "Da abolire"
La senatrice di Forza Italia, Licia Ronzulli, a RTL 102.5: “Forza Italia prenderà più voti di Calenda". E sul numero chiuso: "Da abolire"
06 settembre 2022, ore 10:03
La senatrice di Forza Italia, Licia Ronzulli, è stata ospite in Non Stop News con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro
IL CARO ENERGIA
“Per quanto riguarda il caro bollette Forza Italia pensa che l’Europa debba farsi carico esattamente come è successo con la pandemia, dovrà esserci un recovery plan per la crisi energetica. Questo non si può fare subito, ma nell’immediato Forza Italia propone l’esenzione dell’IVA sulla bolletta di luce e gas, un fondo garantito dallo Stato dove possono concorrere sia banche sia fondi statali che possono farsi carico di costi delle bollette degli italiani. Se i soldi non si riescono a trovare da qualche linea di bilancio, secondo noi si possono trovare attraverso la tax expenditures e da altre linee di bilancio, ma nell’immediato oltre al decreto aiuti che voteremo domani che prevede altri quattordici miliardi per aiutare le famiglie a ridurre le bollette, nel caso anche lo scostamento di bilancio, perché no. Noi le ricette le abbiamo e le abbiamo proposte e siamo anche in grado di metterle immediatamente in pratica. Domani il Senato voterà il decreto aiuti bis dove verranno stanziati altri quattordici miliardi, il primo aiuto concreto alle famiglie. Dopodiché se dobbiamo perdere ancora tempo a fare discussioni non c’è più tempo da perdere. Le prossime a chiudere saranno le aziende”.
SALVINI E IL TEMA DELLE SANZIONI ALLA RUSSIA
“Non dobbiamo ammorbidire le posizioni della Lega. Noi di Forza Italia pensiamo che le sanzioni siano state necessarie, perché c’era un Paese aggredito ed uno aggressore”.
IL TERZO POLO
La Ronzulli ha detto che il voto al Terzo Polo sarebbe un voto sprecato. Calenda ha detto che nel centrodestra si detestano. “Noi la parola odio non la conosciamo, il centrodestra c’è, non un ologramma come invece è il loro accrocchio elettorale. Il centrodestra esiste da venticinque anni ed è stato creato da Silvio Berlusconi. Esiste sulla base di valori, idee, principi e programmi che in questi venticinque anni sono stati realizzati, quando eravamo al governo e quando come oggi governiamo le città e le regioni. Il centrodestra c’è oggi e ci sarà dopo. Nel loro caso è un voto sprecato perché ormai gli italiani votano con consapevolezza, sanno benissimo che quella è stata una trovata elettorale due giorni prima della chiusura delle liste perché avevano bisogno di mettersi insieme per raggiungere il 3% per far eleggere le loro persone. I sondaggi non si fanno commissionati ad hoc da qualcuno, si fanno nelle piazze e poi vedremo nelle urne”.
Quindi Forza Italia sarà superata da Calenda? “Assolutamente no. Come fa un italiano a buttare il suo voto ad una forza elettorale che non sarà in grado mai di governare. Chi vota il terzo polo sa che sta dando a qualcuno che il giorno dopo dovrà fare un esperimento di laboratorio nei palazzi perché da solo non potrà garantire governabilità. Non arriveranno mai al 45%, quindi cosa significa? Che il giorno dopo devono sedersi di nuovo al tavolo con il PD e con il M5S. Noi non abbiamo bisogno di fare il giorno dopo degli accordo di palazzo, il giorno dopo siamo quelli che siamo oggi cioè la coalizione di centrodestra con Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia e sarà così anche il 25 settembre, non ci saranno altre alleanze dopo quella data”.
IL NON VOTO
Si parla di un 40% di non votanti. “Purtroppo il partito principale sembra essere quello dell’astensione anche rispetto a tre anni e mezzo fa. Penso sia un appuntamento che riguarda ognuno di noi, che consegna nelle nostre mani il diritto e il dovere di scegliere chi dovrà rappresentar gli italiani in Parlamento e chi dovrà prendere decisioni importanti per il benessere e il futuro degli italiani. Con il voto si decide anche chi rappresenterà gli italiani all’Estero. Abbiamo bisogno del sostegno degli italiani, che magari in questo momento non vogliono votare perché sono annoiati dalla politica o perché pensano che siamo tutti uguali, quindi preferiscono non andare a votare, io sono convinta che gli italiani interessati a scegliere chi li andrà a rappresentare andranno a votare il 25”.
SALVINI
Salvini ha detto di vedersi domani a Roma con altri leader di partito per firmare un impegno comune per bloccare gli aumenti di luce e gas. “Lo sto apprendendo da voi ora, ma noi ci siamo e ci saremo. Tutto quello che serve per aiutare gli italiani a trovare delle soluzioni ci siamo, non ci tiriamo indietro. Forza Italia sarà presente”.
ENRICO LETTA
Enrico Letta parlerà a tutti i candidati. “Visto che Enrico Letta continua a parlare male dell’Italia all’Estero, speriamo che non faccia oggi quest’ennesimo esercizio di masochismo. Continua a rappresentare un rischio all’esterno con la vittoria del centrodestra, ogni volta che lo fa, fa male all’Italia perché ci espone a speculazioni. Letta è il segretario del PD ed ha una sua credibilità all’Estero. Se un segretario di un partito continua a raccontare all’Estero di un pericolo che non esiste non sta facendo bene al suo Paese, se gli italiani il 25 voteranno così, non è che l’operazione di terrorismo psicologico sui mercati finanziari è una cosa che giova al nostro Paese”.
IL NUMERO CHIUSO ALL’UNIVERSITÀ
“Per me il numero chiuso è da abolire. Come per me è da rivedere il sistema delle specializzazioni, non ci possono essere così pochi posti. Le liste di attesa le abbiamo così perché non ci sono medici che possono continuare ad operare”.