La Silicon Valley sempre più green; da Apple a Facebook, i piani aziendali per arrivare a zero emissioni
19 aprile 2021, ore 09:00
In vista Giornata Terra del 22 aprile prossimo, si moltiplicano le iniziative e gli investimenti dei big nella Silicon Valley americana per rendere le aziende sempre più green
I grandi colossi che operano nella Silicon Valley americana si stanno impegnando a fare delle loro aziende dei modelli sempre più ecologici. Si moltiplicano i piani per arrivare a emissioni zero nei prossimi anni. Aumentano, infatti, gli investimenti sulle foreste con l’intento di ridurre l'anidride carbonica, ma anche i software che mostrano la progressione dei cambiamenti a cui sta andando incontro la terra. Il tutto in vista Giornata della Terra del prossimo 22 aprile.
Tra i più attenti all’ambiente, Facebook lancia diverse iniziative a tema, come sfondi, adesivi, immagini, hashtag, sulle sue applicazioni e, in un sondaggio effettuato tra i suoi milioni di utenti emerge che per l'84% di quelli italiani il cambiamento climatico è una priorità che il governo deve affrontare. Percentuali simili sono state registrate dalla piattaforma di Marc Zuckerberg in Spagna, Francia e Regno Unito. Facebook ha fissato obiettivi green nel 2018, e dopo due anni ha raggiunto tutti gli obiettivi, infatti supporta tutte le proprie attività con energie al 100% rinnovabili. E negli ultimi tre anni ha ridotto del 93% le emissioni di gas serra.
Apple
Di pochi giorni fa l’annuncio di Apple della collaborazione con Conservation International e Goldman Sachs per l'iniziativa Restore Fund, che ha quale intento rimuovere almeno 1 milione di tonnellate di anidride carbonica dall'atmosfera entro il 2030. Il fondo da 200 milioni di dollari, si è prefissato anche l'obiettivo di dar vita ad un modello finanziario praticabile, per aumentare gli investimenti nella forestazione. L’obiettivo del colosso di Cupertino è quello di diventare “carbon neutral” entro il 2030.
In vista della Giornata della Terra, Google ha invece aggiunto una funzione alla sua piattaforma Earth. Si chiama Timelapse e permette di vedere i cambiamenti del nostro Pianeta negli ultimi 36 anni, dal 1984 al 2020, per effetto della deforestazione, dei cambiamenti climatici ma anche della eccessiva urbanizzazione. Questo progetto è nato grazie alla collaborazione con la Nasa. Si tratta della prima iniziativa civile di osservazione della Terra che usa anche i satelliti Copernicus dell'Unione europea. La svolta verde di 'Big G' è come quella di Apple, ovvero utilizzare energia “carbon-free”, entro il 2030. Ma c’è di più. Google stima di creare oltre 20.000 posti di lavoro per raggiungere questo obiettivo.
Amazon
Anche Amazon, nel settembre 2019, ha promesso l'azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2040, dieci anni prima quanto previsto dall'accordo di Parigi sul clima e ha lanciato un vasto piano che porterà il colosso dell'eCommerce ad utilizzare energie rinnovabili al 100% entro il 2030. Sulle merci che rispetteranno l’ambiente sarà apposta un'etichetta chiamata “Climate Pledge Friendly”, infine, il 21 dicembre scorso ha bloccato la vendita di oggetti in plastica monouso in Italia e negli altri Paesi Ue in cui opera.