La stangata d’autunno, con l’arrivo delle bollette di luce e gas e i rincari dei carburanti
La stangata d’autunno, con l’arrivo delle bollette di luce e gas e i rincari dei carburanti
14 settembre 2021, ore 13:06 , agg. alle 15:18
Dopo l’allarme sull’aumento del 40% del costo dell’energia lanciato dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, oggi a fare i conti nelle tasche degli italiani sono le Associazioni dei Consumatori
E’ in arrivo una nuova stangata che peserà sui cittadini e sulle imprese, l’aumento del 40% delle bollette costerà secondo i consumatori circa 1.300 euro a famiglia, mentre Coldiretti alza l’asticella e calcola conseguenze per le tasche degli italiani pari a quasi 1.820 euro all’anno, 500 euro in più rispetto al 2020. Una batosta che avrà un impatto anche sui costi delle imprese rendendo più onerosa la produzione in un momento difficile per il Paese. Non solo luce e gas, il Codacons sottolinea che "I rincari della benzina alla pompa produrranno un aggravio di spesa, solo per i rifornimenti di carburante ogni famiglia dovrà mettere in conto di spendere 324 euro in più”. E i consumatori affilano le armi, chiamando a raccolta tutte le sigle e minacciando uno sciopero dei consumi.
OBIETTIVO CALMIERARE I COSTI DELLE BOLLETTE, COSI’ I PARTITI
La presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini invoca subito “una terapia d'urto per proteggere i consumatori più vulnerabili, perché è impensabile anche solo ipotizzare un inverno al freddo per milioni di famiglie e il rischio di bloccare le piccole imprese già allo stremo a causa della lunga crisi pandemica". Bernini chiama in causa anche la Commissione europea, la quale “sostiene che la colpa è dei ritardi nella transizione green, ma una delle componenti della crisi attuale è proprio l'impennata dei prezzi per i diritti di emissione di anidride carbonica. Per le rinnovabili servirà molto tempo, e da sole non basteranno”. Sull’allarme stangata il Pd chiede l’intervento del governo per contenere o mitigare questi aumenti e lo fa con un'interrogazione urgente al ministro della Transizione ecologica Cingolani.
IL DECALOGO PER RISPARMIARE DI CONSUMERISMO NO PROFIT
I consigli per abbattere la spesa energetica arrivano da un'altra Associazione dei Consumatori. Di fronte all’annunciato salasso Consumerismo no profit ha stilato un decalogo e quantificato il risparmio, si potrebbe ridurre la spesa fino a 225 euro all'anno. Si va dalla dritta di evitare di lasciare in stand-by gli apparecchi elettrici quando siamo fuori casa, si può risparmiare fino a 56 euro all'anno, fino al consiglio di avviare elettrodomestici -come ad esempio lavatrici e lavastoviglie- nei weekend, o quando le tariffe elettriche sono più basse e di sfruttare al massimo la luce del sole, si risparmia fino a 30 euro all'anno. Quanto alla tv, calibrare adeguatamente colori e luminosità e usare la funzione eco-mode per ridurre automaticamente i consumi del 20%.