24 settembre 2024, ore 13:00
Tutto è iniziato con la lettera scritta dalla piccola Angela per esprimere il suo desiderio: assaggiare un formato di pasta che consenta al sugo di rimanere all'interno
Una bella storia a lieto fine, con protagonista una bambina di 9 anni di Genova. Si chiama Angela e, come racconta TgCom24, ha scritto una lettera alla Barilla suggerendo un'idea per un nuovo formato di pasta. Andiamo per ordine.
La lettera di Angela a Barilla
A maggio scorso la giovanissima appassionata di pasta si è rivolta, con l'aiuto della mamma, all'azienda. Anzi, per la precisione, a Gianluca Di Tondo, ceo della Barilla. "Salve Gianluca Di Tondo, proprio oggi pensavo che volevo assaggiare un nuovo tipo di pasta: i tappi... dove il sugo potrebbe rimanere all'interno. Se vi piace, potete idearla", ha scritto a mano la piccola Angela. La risposta dell'azienda e il lieto fine
A sorpresa, qualche mese dopo, è arrivata la risposta dell'imprenditore, anche questa scritta a mano: "Ho passato la sfida ai miei colleghi che si occupano di ideare nuovi formati. Mi hanno detto che ci lavoreranno anche se non sarà facile". Il team della produzione a Parma si è dato da fare e così è arrivato il lieto fine. A settembre, esattamente quattro mesi dopo la prima lettera, a casa di Angelina infatti è giunta una scatola con un'etichetta dal sapore dolcissimo: "Dedicato a te". All'interno del pacco una lettera, anche questa scritta a mano: "Come ti avevo promesso abbiamo lavorato sulla tua bellissima idea dei tappi e siamo riusciti a produrre una prima versione nel nostro impianto pilota utilizzando la tecnologia 3D. Ci potrebbe volere un po' di tempo per riuscire a produrli su larga scala ma nel frattempo volevamo farli avere a te!". Pasta: i formati più strani nel mondo
E ora, in attesa di poter assaporare 'i tappi', a noi non resta che immaginare pasta a forma di nuvole, pallone da calcio o naso e scrivere al signor Barilla. E chissà, magari riceveremo anche noi una scatola 'dedicata a te'. A proposito di formati singolari di pasta, esiste il soqquadro, ossia un mezzo rigatone a sezione quadrata, ma anche i Cinque buchi, cioè un formato della tradizione siciliana, che si consuma in maniera particolare nel periodo di Carnevale, e che si condisce, soprattutto in terra etnea, con uno stufato di maiale. Molto chiacchierati i Cascatelli, inventati da Dan Pashman. Si tratta di riccioli sul cui dorso lati sporgono due volant a balza. Per la cronaca, la rivista Time ha inserito i Cascatelli fra le 100 Migliori Invenzioni del 2021.
Argomenti