La tomba di Maurizio Costanzo nel cimitero del Verano di Roma, ecco dove riposa il maestro della tv
La tomba di Maurizio Costanzo nel cimitero del Verano di Roma, ecco dove riposa il maestro della tv Photo Credit: Fotogramma.it
07 marzo 2023, ore 08:00 , agg. alle 13:37
Si tratta di una sepoltura provvisoria. Il giornalista, scomparso lo scorso 24 febbraio, riposa nello stesso loculo che occupò Monica Vitti
Maurizio Costanzo riposa nel cimitero del Verano nello stesso loculo di Monica Vitti (prima della traslazione). Una sepoltura provvisoria: il giornalista, scomparso a Roma ad 84 anni, sarà successivamente spostato nella tomba di famiglia. Così come è avvenuto per la Vitti, amica di Costanzo, che adesso riposa nella sua tomba di famiglia sempre all'interno del Verano.
Bigliettini, fiori, tartarughine portafortuna (che Costanzo amava tantissimo): nel cimitero del Verano c'è anche chi arriva da fuori Roma per omaggiare Costanzo. "Spero di essere ricordato come una brava persona che ha fatto un programma durato quarant’anni", aveva raccontato di recente in un'intervista a Il Corriere della Sera. Costanzo è morto il 24 febbrario scorso. Era ricoverato alla clinica Paideia di Roma per alcuni problemi di salute, ma le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente ed è morto lasciando un vuoto immenso nel mondo della tv e dello spettacolo.
DOV'E' SEPOLTO COSTANZO?
Per trovare la tomba di Maurizio Costanzo occorre andare al gruppo I, piano terra, passaggio 8, fila II, numero 11. Lì c'è la lapide con il suo nome e la sua foto, il vicino di sepoltura - come fanno sapere molti siti - è morto nel 1873. Ai funerali di Costanzo, celebrati nella chiesa degli artisti di Roma, hanno partecipato migliaia di persone: colleghi, amici, fan, gente comune. Tutti, dopo la camera ardente in Campidoglio, hanno voluto omaggiare per l'ultima volta il maestro della televisione italiana. Poi, dopo la messa, un lungo corteo al teatro Parioli: luogo da dove veniva registrato il Maurizio Costanzo Show, che ha rivoluzionato il modo di fare tv. Un programma che è entrato nei libri di storia.