06 agosto 2023, ore 18:00
Le operazioni rese difficili dalla avverse condizione meteo marine. Tre donne sottoposte a cure mediche
Sono terminate le operazioni di recupero dei 34 migranti, fra cui 6 donne, che per 36 ore sono rimasti bloccati ai piedi della scogliera di Capo Ponente a Lampedusa, dopo il naufragato del barchino sul quale viaggiavano, finito contro la parete di roccia. Tre donne sono state portate al Poliambulatorio dell'isola. Nessuna è in gravi condizioni. I soccorritori si sono calati col verricello avvicinandosi pericoloamente alla scogliera alta 130 metri, in parte franosa, nonostante il forte vento di maestrale. Imbarcati senza criticità tutti i 34 migranti. A coordinare le operazioni di salvataggio è stata la Questura di Agrigento. Trentuno migranti, sottoposti a un primo triage sanitario all'aeroporto di Lampedusa, sono risultati in buone condizioni di salute e sono stati accompagnati presso l'hotspot di contrada Imbriacola. Nel centro di prima accoglienza verranno portate anche le tre donne, non appena dimesse dal pronto soccorso. Intanto, si contano una trentina di dipersi in un secondo naufragio avvenuto nelle ultime ore al largo di Lampedusa, dopo quello che ha portato al recupero in mare del cadavere di un bimbo e di una donna.
I ringraziamenti del sindaco Filippo Mannino
"La mobilitazione è stata enorme, ancora una volta gli uomini dello Stato hanno salvato delle vite umane e Lampedusa, così come ha sempre fatto, continua ad accogliere. Ringrazio con il cuore in mano il soccorso alpino e speleologico siciliano, l'Aeronautica militare, i vigili del fuoco e la Questura di Agrigento. E' soltanto grazie al loro straordinario lavoro che non siamo qui, anche oggi, a contare vittime". In questo modo si è espresso il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, dopo la felice conclusione delle operazioni di salvataggio sulla scogliera di Capo Ponente
La soddisfazione del Questore di Agrigento
“Grazie a Soccorso alpino e speleologico, grazie ai vvff , agli straordinari Elicotteristi, alla Capitaneria e agli uomini della Polizia di Stato che stanno operando per soccorrere gli oltre 30 donne e uomini naufragati oltre 24 ore fa sulla scoscesa scogliera di ponente di Lampedusa. Orgogliosi del lavoro che stiamo facendo con il costante coordinamento della Prefettura. Grazie a ciascuno di questi straordinari cittadini e uomini dello Stato". Così il questore di Agrigento Emanuele Ricifari, dopo il salvataggio dei 34 migranti.