Larimar Annaloro, secondo la procura la 15enne si è suicidata: "Biglietto d'addio scritto da lei"
Larimar Annaloro, secondo la procura la 15enne si è suicidata: "Biglietto d'addio scritto da lei" Photo Credit: agenziafotogramma.it
26 novembre 2024, ore 18:00
L'ipotesi è di istigazione al suicidio. Ora si attendono i risultati dell'autopsia
In due ore di conferenza stampa, il procuratore per i minori di Caltanissetta Rocco Cosentino, ha fatto il punto sulle indagini relative alla morte della 15enne Larimar Annaloro il cui corpo è stato trovato lo scorso 5 novembre nella pineta di casa a Piazza Armerina, nell'Ennese. "Con i dati in nostro possesso - afferma il procuratore - possiamo dire che si tratta di un suicidio con morte compatibile da soffocamento per impiccamento con assenza di lesività etero indotta. Questo alla luce delle ricognizione cadaverica, attediamo ora l'autopsia". Sfuma quindi, per ora, l'ipotesi di omicidio, anche se i familiari hanno spesso detto di essere convinti del fatto che Larimar non sia tolta la vita da sola. Gli inquirenti indagano anche sulla eventuale diffusione di foto o video intime della giovane. Subito dopo il ritrovamento del corpo infatti sono circolate voci circa l'esistenza di immagini private di Larimar fatte girare in chat da alcuni suoi conoscenti.
SCARPE SPORCHE DI TERRICCIO E CAMERA NON TROPPO IN DISORDINE
"Sono stati fatti tutti gli accertamenti che era nelle nostre possibilità fare, compresi i rilievi nella cameretta della ragazza. Vorrei anche precisare che la stanza non era a soqquadro come si è detto, ma in uno stato compatibile con la cameretta di una giovane di quell'età". Queste le parole del procuratore dei minori di Caltanissetta Rocco Cosentino nel corso della conferenza stampa. "Non sto esprimendo un giudizio sui fatti ma voglio solo mettere punti fermi sullo stato attuale delle indagini", ha aggiunto. "Quanto alle scarpe della ragazza, abbiamo le foto e posso dire che non sono intonse. Ci sono tracce di terriccio. Poi se ciò conferma che lei abbia percorso il tratto di strada da casa a dove è stata trovata è una valutazione che faremo", ha proseguito. Era stato detto lo ricordiamo che, sebbene l’albero a cui la 15enne si è appesa fosse circondato dalla terra, la suola era pulita: particolare però smentito dal pm. C'è poi la questione del bigliettino, che la 15enne ha scritto strappando un pezzetto del suo quaderno di scuola. I genitori non riconoscevano la scrittura della figlia, ma secondo le indagini è stata proprio Larimar a scrivere il biglietto, sul quale c'era scritto: "Ti amerò anche nella prossima vita", e Larimar lo aveva consegnato a un suo compagno di classe perché lo desse al suo fidanzato.
IPOTESI DI ISTIGAZIONE AL SUICIDIO
"Rispetto il dolore della madre, del padre e dei familiari di Larimar. Come ho detto sin dall'inizio delle indagini, sono pronto ad accogliere il loro grido di dolore e l'ipotesi alternativa da loro prospettata (quella dell'omicidio ndr) ma ovviamente non posso impostare le mie indagini sul grido di dolore di una mamma". Così il procuratore per i minori di Caltanissetta Rocco Cosentino a margine della conferenza stampa convocata sulla morte della ragazzina di 15 anni che lo scorso 5 novembre si è impiccata nel terreno della sua casa a Piazza Armerina, in provincia di Enna. "Procediamo per istigazione al suicidio perché al momento queste sono le risultanze investigative - ha aggiunto - ma è chiaro che se dovessimo essere in possesso di nuovi elementi non esiteremo a indagare, contro ignoti o contro noti, anche per l'ipotesi di omicidio paventata dalla madre. Capisco il suo dolore e la volontà che sia fatta luce ma non possiamo fare indagini su valutazioni di parte e sospetti"