Las Vegas, sex toy finalista a premio per elettronica, è polemica
Las Vegas, sex toy finalista a premio per elettronica, è polemica
30 dicembre 2019, ore 21:00
L’oggetto può essere controllato tramite un’app per cellulare, ideato da una startup californiana
In finale per il premio Last Gadget Standing al Ces 2020, la fiera dell'elettronica di Las Vegas, c’è un sex toy e il fatto sta creando polemica in America. L’oggetto può essere controllato tramite un'app che si scarica nel cellulare ed è stato creato da una startup californiana, di nome Lioness. La fiera si terrà dal 7 al 10 gennaio nel Nevada e, per la prima volta, anche i prodotti di tecnologia del sesso possono partecipare al premio. Nello specifico gareggiano nella categoria salute e benessere. Alcune organizzazioni femministe hanno tacciato l’organizzazione come sessista. Il gadget Lioness è stato però regolarmente ammesso e molti ritengono sia uno dei favoriti per l’assegnazione del premio. La polemica è scoppiata anche perché, quasi un anno fa, gli organizzatori avevano già selezionato un massaggiatore personale per donne. Era stato scelto il vibratore Osé di Lora DiCarlo nella categoria robotica e droni. Ma la Consumer Technology Association l’aveva successivamente escluso in quanto ritenuto un dispositivo "immorale, osceno, indecente, profano o non conforme all'immagine del Cta".