26 novembre 2024, ore 19:00
La signora Anna Paratore intervistata dal settimanale Chi: "Sono fatte a mano e hanno prezzi popolari"
"Natale per me è una festa davvero speciale. Sarò qui al mercatino di Gaeta tutti i weekend fino al 6 gennaio, a parte un paio di volte, quando esporrò le mie candele profumate a Sora e il giorno in cui la Lazio gioca in casa, perché in quel caso andrò allo stadio con mia nipote. Giorgia e Arianna? Alla Vigilia e per Natale staremo insieme, come da tradizione. Capodanno invece no. Andrò di nuovo per mercatini". A dirlo, intervistata dal settimanale Chi (in edicola da domani, mercoledì 27 novembre), è Anna Paratore, mamma della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e della responsabile del tesseramento di Fratelli d’Italia Arianna.
Le candele della mamma di Giorgia Meloni
La signora Paratore da qualche anno si occupa a tempo pieno della sua passione: ha allestito in casa sua, nel quartiere Garbatella, un laboratorio di candele natalizie che crea con le sue mani per poi venderle nei mercatini del Lazio, insieme con le ghirlande. Un hobby di cui le figlie, impegnatissime nel mondo politico, sono a conoscenza: "Mi hanno detto: “Mamma, se ti diverte fallo!”. E quindi sono qui. A casa ho allestito un laboratorio e in più quest’anno le candele sono anche profumate. Sono fatte a mano, ma hanno prezzi popolari: vanno dai 10 ai 35 euro, mentre i centrotavola più elaborati arrivano ai 45 euro". Natale 2024 a casa Meloni
La signora Paratore assicura che la famiglia si riunirà in occasione del Natale: "Lo trascorreremo insieme, come sempre. Dipende molto dagli impegni di Giorgia, è lei la più indaffarata. Quindi, non so se trascorreremo la Vigilia da lei e il pranzo di Natale da Arianna o il contrario. A Giorgia piacerebbe cucinare, ma spesso è Arianna a prendere le redini della situazione, se si accorge che la sorella è troppo sotto pressione". Nel corso dell'intervista la Paratore ripercorre l'adolescenza delle figlie: "Da ragazzina Giorgia era molto introversa. Chiusa in camera sua a leggere, quasi asociale, al contrario di Arianna che era sempre fuori con gli amici. Quando Giorgia mi ha informata che si sarebbe iscritta al Fronte della gioventù ne sono stata felice. Se si fosse iscritta alla Federazione comunista, non avrei esultato, ma non mi sarei opposta, pur di vederla uscire un po’ di casa!". Da figlia a Premier
Infine, sull'incarico politico e istituzionale di Giorgia: "Lei piace a tutti perché è rimasta se stessa. Se la seguo quando posso? Soltanto da lontano. Magari ad Atreju (la festa di Fratelli d’Italia, ndr), qualche volta. Si agiterebbe, perché teme il mio giudizio. Lei è la premier, ma io continuo a fare la mamma".
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