Le preoccupazioni dell’Europa sull’Italia. Mosca, benvenute a forze politiche più costruttive nei rapporti con noi
26 settembre 2022, ore 16:15
Apprensione per la virata a destra del nostro Paese, memorandum sul rispetto delle regole e in mezzo l’auspicio di Mosca di poter avere a che fare, da oggi, con forze politiche con un maggior grado di obiettività e costruttività nelle relazioni
Alla gioia delle destre fa da contraltare la preoccupazione espressa, in queste ore, da alcune cancellerie europee. Il trionfo di Giorgia Meloni diventa subito breaking news. “Meloni sarà il premier più a destra dai tempi di Mussolini” questo il tenore delle prime pagine dei media internazionali. Il partito della Meloni viene descritto come una formazione di “estrema destra” e si esprime timore per “il ritorno del fascismo in Italia”. Rispetto alla coalizione la Bbc ricorda, con il ritorno al governo di Salvini e Berlusconi, i loro rapporti di amicizia con Putin. La Russia si dice pronta ad accogliere qualsiasi forza politica in grado di pensare al di fuori del mainstream “che è pieno di odio per il nostro Paese” spiega Peskov.
L’AUSPICIO DI MOSCA
I risultati delle elezioni in Italia "sono un affare esclusivamente interno", ma Mosca è pronta a "dare il benvenuto a tutte le forze politiche che mostrino un atteggiamento costruttivo" nei confronti della Russia. Parola del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, commentando l'esito del voto nel nostro Paese. "Questa è una questione esclusivamente interna, della Repubblica italiana. Noi siamo pronti a dare il benvenuto a qualsiasi forza politica che sia in grado di andare oltre il mainstream consolidato, pieno di odio per il nostro paese, e mostrare più obiettività e un atteggiamento costruttivo nei confronti del nostro paese", ha detto Peskov ai giornalisti.
LE PREOCCUPAZIONI IN EUROPA
Da un lato le apprensioni di Madrid e Parigi, dall’altro Berlino che confida nulla cambi sul fronte della collocazione del nostro Paese all’interno dell’Unione europea e infine la Commissione europea che bolla come “semplicistico” dire che il voto in Italia sia contro l’Europa. Il portavoce della Commissione, Eric Mamer, ha comunque aggiunto “Non spetta a noi analizzare l'esito del voto in un Paese membro e sarebbe presuntuoso farlo". Mamer poi ha sottolineato che non c'è alcuna connessione tra la questione dello stato di diritto e le elezioni in Italia. Il riferimento è alle parole pronunciate da Ursula von der Leyen giovedì scorso e il portavoce Ue ha ribadito che il riferimento agli "strumenti" citati era per Ungheria e Polonia. Ma la premier francese Borne esprime i suoi timori proprio sul tema dei diritti umani, in particolare quello dell’aborto e assicura “Vigileremo”. Il presidente Macron, ha espresso rispetto per la scelta democratica degli elettori italiani. Per il ministro degli Esteri spagnolo Albares “I populismi crescono e finiscono sempre con una catastrofe”. La deputata del partito della Gauche francese Autain twitta “Gli eredi di Mussolini prendono il potere in Italia”. Nessun commento dal cancelliere tedesco Olaf Scholz, che appena rientrato da New York è risultato positivo al Covid, ma la sua posizione è stata trasmessa dal suo portavoce, Wolfgang Büchner, “L'Italia è un paese molto europeista con cittadini molto europeisti. E noi partiamo dal presupposto che questo non cambierà".
LA GIOIA DELLE DESTRE
Alla leader di Fdi sono arrivati i complimenti di Viktor Orbane e Marine Le Pen. Entrambi scelgono twitter per congratularsi con la leader di Fdi. "Il popolo italiano ha deciso di riprendere in mano il proprio destino, eleggendo un governo patriottico e sovranista. Bravi Giorgia Meloni e Matteo Salvini, per aver resistito alle minacce di una Unione europea anti-democratica e arrogante, ottenendo questa grande vittoria": lo scrive in un tweet la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen. "Congratulazioni, vittoria meritata", il premier ungherese, Viktor Orban saluta la vittoria della leader di Fratelli d'Italia. Poi ci ritorna con un nuovo affondo contro le sanzioni dell'Ue alla Russia “Non c'è da stupirsi che in alcuni Stati membri il popolo arrabbiato stia cambiando i governi che sostenevano le sanzioni" ha detto Orban, salutando con un "Avanti ragazzi!" il risultato delle elezioni in Italia.
USA, ITALIA ALLEATO VITALE, ANSIOSI LAVORARE CON NUOVO GOVERNO
"Dopo le elezioni di ieri in Italia, siamo ansiosi di lavorare con il governo italiano sui nostri obiettivi condivisi". Lo scrive su Twitter il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, sottolineando che questi obiettivi sono "sostenere un'Ucraina libera e indipendente, rispettare i diritti umani e costruire un futuro economico sostenibile". "L'Italia è un alleato vitale - conclude - una forte democrazia ed un apprezzato partner".