Legislative in Francia, crollo della coalizione Ensamble! del presidente Macron, Marine Le Pen si afferma
Legislative in Francia, crollo della coalizione Ensamble! del presidente Macron, Marine Le Pen si afferma
19 giugno 2022, ore 21:55 , agg. alle 07:15
Il presidente francese è tallonato da Me'lenchon, ma la vera sorpresa del secondo turno delle legislative in Francia è l’exploit di Marine Le Pen, riforme a rischio
Due mesi fa per Emmanuel Macron arrivò la conferma all’Eliseo, oggi una sconfitta secca della sua coalizione Ensamble! al secondo turno delle legislative francesi. Una sconfitta che è andata oltre le più rosee aspettative. Secondo le proiezioni, Ensamble! avrebbe una forbice tra 205 e 235 seggi, ovvero circa 120 in meno rispetto ai cinque anni appena trascorsi e lontani dalla maggioranza di 287 per governare senza problemi ed effettuare le riforme promesse in campagna elettorale. Prima del voto aveva chiesto ai francesi una maggioranza “forte e chiara” per una “Francia davvero europea”. Adesso deve fare i conti con la sinistra di Jean-Luc Me'lenchon che tallona la maggioranza presidenziale. Tra 170 e 190 i seggi conquistati e soprattutto Marine Le Pen, che esce quale vera vincitrice di questa tornata elettorale, portando da 8 deputati ad un numero compreso tra 75 e 95, decuplicando il numero dei deputati all'Assemble'e Nationale.
Il crollo dei ministri
La sconfitta di Macron è la sconfitta dei ministri del suo governo. Uno dopo l’altro sono crollati quasi tutti. A cominciare dalla responsabile della Salute, Brigitte Bourguignon. Male il presidente del Parlamento, Richard Ferrand, e il capogruppo dei deputati di En Marche!, Christophe Castaner. I sondaggi hanno completamente sbagliato previsioni.
Le prime dichiarazioni
“La sconfitta del partito di Macron è totale, non c'è nessuna maggioranza”, ha detto un esultante Me'lenchon, con i suoi collaboratori che hanno, invece parlato di “un presidente minoritario” annunciando già il naufragio della riforma delle pensioni: “E' andata a picco questa sera”, hanno detto. Ora i francesi si interrogano sul futuro. Con chi governerà Emmanuel Macron? Come ristrutturerà il suo esecutivo che esce decapitato da questo ballottaggio? E' la premier giusta per una situazione cosi' infuocata la tecnica e fredda Elisabeth Borne?
Il successo di Marine Le Pen
I sostenitori delle estreme fanno festa. E proprio la leader dell'ultradestra a raccogliere il successo più clamoroso della sua carriera politica, decuplicando il numero di deputati: da 8 ad almeno 75. “Siamo riusciti ad eleggere un gruppo molto forte di deputati all'Assemblea, che d'ora in poi sarà ancora più nazionale. Sarà di gran lunga il più numeroso della storia della nostra famiglia politica”, ha cantato vittoria Marine Le Pen.
L’affluenza
Abbondantemente annunciata, l’affluenza alle urne è stata negativa. L’astensione è vicina al 54%, con metà elettori che hanno deciso di restare a casa. In una Francia alle prese con una cappa di afa vicina ai 40 gradi, ma la temperatura all’Assemblea si prevede più alta nei prossimi giorni.