18 maggio 2019, ore 11:38 , agg. alle 12:52
E' accusato di corruzione e turbativa d'asta
Giambattista Fratus, sindaco di Legnano, comune in provincia di Milano, arrestato nei giorni scorsi insieme al vicesindaco e a un assessore con l'accusa di corruzione e turbativa d'asta, ha presentato le proprie dimissioni. La notizia è stata resa nota in mattinata. Lo ha reso noto il suo avvocato Maira Cacucci. "Ha rassegnato le dimissioni il 16 maggio stesso, comunicate poi a mezzo pec all'Ente", ha spiegato il legale di Fratus. Maira Cacucci ha fatto sapere che Fratus "è a disposizione della magistratura per chiarire la propria posizione" precisando che, "del resto, ha fiducia nella giustizia". Fratus è stato posto agli arresti domiciliari così come l'assessore Chiara Lazzarini, mentre il vicesindaco Maurizio Cozzi è in carcere. Per lunedì è previsto l'interrogatorio di garanzia. I magistrati di Busto Arsizio hanno riassunto l'inchiesta parlando di un comitato di controllo politico delle nomine dirigenziali in società partecipate e in municipio, usato in particolare per la designazione di soggetti manovrabili e in futuro riconoscenti. Il tutto sarebbe avvenuto tramite una selezione del personale parallela e la spregiudicata manipolazione di procedure, in modo tale da ottenerne la nomina, nonostante l'incompatibilità assoluta con l'incarico bandito.