#SpotON con Leon Bridges e Coming Home

Leon Bridges è un venticinquenne texano che, dopo aver iniziato solo 11 enne a cimentarsi con l'hip-hop, si è trovato da esplorare le radici della musica black, risultando un credibilissimo interprete del soul dei padri nel suo debut album "Coming Home".

CHI: Leon Bridges, giovane artista black texano, prodotto dai White Denim, pur avendo in comune solamente lo Stato di provenienza.

COSA: il suo debut album "Coming Home" pubblicato il 30 giugno per Columbia.

DOVE: www.leonbridges.com o il 17 settembre al Circolo Magnolia di Segrate (MI) per la sua unica data italiana.

PERCHÉ Negli Stati Uniti, evidentemente, i musicisti rock con influenze Southern arrivano a un certo punto in cui decidono di dover produrre tutto e tutti, è stato così per il duo dei The Black Keys e così è per anche i White Denim, autori nel 2013 del buon "Corsicana Lemonade" e oggi a lavoro con Leon Bridges. Leon viene da Forth Worth, in Texas ed è stato introdotto al chitarrista dei White Denim, Austin Jenkins, dalla ragazza di quest'ultimo, dopo che la stessa aveva notato una comunanza di stile nel look tra Austin e Leon, con i suoi jeans a vita alta. Lo stile di LB richiama molto alcuni mostri sacri del passato come Otis Redding e Sam Cooke ma, a sorpresa, certo non per la sua età, la sua formazione viene in gran parte dalla scena hip hop e dal R'n'B di artisti come Usher.

La musica di Leon Bridges però è sospesa nel tempo, brani come Coming Home, Better Man, River e Lisa Sawyer hanno un' eco che viene da lontano, il sapore del vinile e delle sale da ballo. La sua voce è potente ma elegante, malinconica ma ariosa, di certo rassicurante. Forse non abbiamo trovato un mostro di originalità, questo sì, ma un'ottimo interprete, che sa fare soul in maniera sentita e che piacerà tanto agli appassionati quanto a chi, più giovane, vuole avvicinarsi al genere, in attesa di una completa maturazione.

#SpotON Tracks: Smooth'Sailin' , forse il brano più "moderno" dell'intero album, con un incidere che piacerebbe anche ai fan di gente come Alabama Shakes, e la bellissima titletrack Coming Home.