Levante, esplosione creativa con Abbi cura di te
14 maggio 2015, ore 10:31 , agg. alle 17:47
Dodici brani inediti per la seconda opera della cantautrice
Un album ricco di suoni, un vortice di elettronica, suoni acustici e momenti intensi, intimi. "Abbi cura di te" di Levante (lanciata nel 2013 dal tormentone "Alfonso") è un disco da "gustare" con calma per coglierne anche le più piccole sfumature. Insomma scordatevi il prodotto "usa e getta", perché la cantautrice ha voluto con la sua opera seconda (dopo "Manuale distruzione") dare sfogo a tutta la sua creatività. Tra i momenti convincenti e riusciti del disco segnaliamo "Ciao per sempre", "Pose plastiche", "La rivincita dei buoni" e "Abbi cura di te".
Ovviamente la scrittura di Levante è sempre interessante e rasenta vette poetiche come: "Ora dietro a fili d'erba con la faccia scoperta i doni della vita non finiscono mai ora dietro ai fili d'erba con il cuore per terra felici che la vita si sia accorta di noi" da "Le lacrime non macchiano", tripudio di elettronica e schitarrate elettriche.
Ma anche "Segui la parte sinistra, il battito lento, l'istinto che sia segui le orme dorate, i cieli d'argento, non perderti via" da "Abbi cura di te" una ballad intima e delicata. Una curiosità in "Finché morte non ci separi", Levante duetta con la madre: "Alla donna più coraggiosa che abbia mai conosciuto con la grande fortuna di esserle figlia".
C'è una filosofia precisa dietro questo album ottimamente confezionato dalla copertina al booklet e la spiega Levante stessa: "Imparare ad amare se stessi, rispettarsi, rispettare gli slanci impulsivi dettati dal battito del cuore, distanti dai labirinti cerebrali in cui siamo soliti perderci, è il primo passo verso il raggiungimento della felicità".
A giugno prende il via il tour, queste le prime tappe confermate: 6 giugno - Milano - Miami Festival, 16 giugno - Bologna - Biografilm Festival, 20 giugno - Sassocorvaro (PU) - IndietiamoFestival, 26 giugno - Foresto Sparso (BG) - ForestSummerFest e 27 giugno - Vicenza - Festambiente
Ma anche "Segui la parte sinistra, il battito lento, l'istinto che sia segui le orme dorate, i cieli d'argento, non perderti via" da "Abbi cura di te" una ballad intima e delicata. Una curiosità in "Finché morte non ci separi", Levante duetta con la madre: "Alla donna più coraggiosa che abbia mai conosciuto con la grande fortuna di esserle figlia".
C'è una filosofia precisa dietro questo album ottimamente confezionato dalla copertina al booklet e la spiega Levante stessa: "Imparare ad amare se stessi, rispettarsi, rispettare gli slanci impulsivi dettati dal battito del cuore, distanti dai labirinti cerebrali in cui siamo soliti perderci, è il primo passo verso il raggiungimento della felicità".
A giugno prende il via il tour, queste le prime tappe confermate: 6 giugno - Milano - Miami Festival, 16 giugno - Bologna - Biografilm Festival, 20 giugno - Sassocorvaro (PU) - IndietiamoFestival, 26 giugno - Foresto Sparso (BG) - ForestSummerFest e 27 giugno - Vicenza - Festambiente
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