26 aprile 2017, ore 10:42
Fra i problemi nel nostro Paese i politici che mettono all’indice i giornalisti scomodi
Forte balzo in avanti dell’Italia nella classifica annuale di reporter senza frontiere, sulla libertà di stampa nel mondo. Nel 2017 il nostro Paese passa infatti dal 77° al 52° posto, guadagnando in un colpo solo 25 posizioni. Secondo l’organizzazione internazionale, restano però, in Italia, ‘intimidazioni fisiche o verbali, provocazioni e minacce ai giornalisti’, nonché ‘pressioni di gruppi mafiosi e organizzazioni criminali’. Si ricorda che sei giornalisti italiani vivono sotto scorta 24 ore su 24. Fra i problemi indicati, per la libertà di informazione, nel nostro Paese, anche l’effetto di ‘responsabili politici, come Beppe Grillo, che non esitano a comunicare pubblicamente l’identità dei giornalisti, che danno loro fastidio’.