Lino Banfi e il doppio compleanno: "Festeggio due volte". Ma c'è un motivo, che vi sveliamo...
Lino Banfi e il doppio compleanno: "Festeggio due volte". Ma c'è un motivo, che vi sveliamo
10 luglio 2024, ore 13:09
Il nonno d'Europa, amico di Papa Francesco, si racconta in una lunga intervista a Il Corriere della sera.
"Tra qualche mese divento bisnonno". Lino Banfi ha appena compiuto gli anni, anche se - come ha raccontato al Corriere della sera - è pronto a festeggiare di nuovo. "Sono nato il 9 luglio, mi hanno registrato l'11. Festeggio due compleanni", ha detto.
Il nonno d'Italia, anzi d'Europa, è uno degli attori più amati. Più imitati, ma inimitabile allo stesso modo. Pensate che il "Banfiota" è diventato un linguaggio a tutti gli effetti. L'amicizia con Papa Francesco, che ha incontrato di recente in Sala Nervi in Vaticano lo rende orgoglioso, felice. Lino parla spesso del grande rapporto di stima con il Pontefice.
IL RACCONTO DELLA RAPINA SUBITA A ROMA
Banfi, sempre al Corriere, racconta gli attimi (tremendi) vissuti quando ha subito una rapina a Roma. "Mi è capitato che due rapinatori mi puntassero la pistola alla fronte per rubarmi il Rolex che avevo messo per accompagnare mia nipote a un evento. Avranno visto le foto sui social. E mi aspettavano davanti all’ascensore. “Banfi, dammi l’orologio”. Temevo che volessero salire in casa con la forza ed ho pure pensato di dargli una testata sulla faccia, ma per fortuna se ne sono andati", ha svelato nell'intervista. "In tempo di guerra, per poter mangiare qualcosa, ho venduto orologi falsi ai napoletani: è difficile fregarmi".
Lino ha conosciuto per davvero i sacrifici. Ha fatto una gavetta lunghissima partendo dal cabaret con il sogno nel cassetto di avere successo. Pasquale Zaga era il suo nome d'arte, ma un giorno il grande Totò gli disse che suonava male e che non portava fortuna accorciare il cognome (Zagaria ndr). Quindi Lino ha preso il primo cognome a caso dal registro di scuola ed è spuntato Banfi.
DALL'ALLENATORE NEL PALLONE A NONNO LIBERO
L'allenatore nel pallone, Il Commissario Logatto, il preside del liceo durante la commedia all'italiana: Lino Banfi ha raccontato per oltre cinquant'anni la storia del nostro Paese. E poi i film cult come I Pompieri, Scuola di ladri. Negli anni Duemila è arrivata la serie tv più longeva di sempre: "Un medico in famiglia". La domenica sera l'Italia era incollata davanti alla tv, esisteva solo la famiglia Martini con nonno Libero, Lele (il dottore), Cettina e i ragazzi. Una serie tv che tutti vorrebbero di nuovo in onda. Chissà. Lo scorso anno, dopo la scomparsa della sua amata moglie Lucia, ha partecipato a "Ballando con le stelle", il programma del sabato sera condotto da Milly Carlucci. Ed ha emozionato tutti.