Lo stato manda un segnale, maxi operazione di controllo al Parco Verde di Caivano

Lo stato manda un segnale, maxi operazione di controllo al Parco Verde di Caivano

Lo stato manda un segnale, maxi operazione di controllo al Parco Verde di Caivano   Photo Credit: agenziafotogramma.it


05 settembre 2023, ore 10:30

Da questa mattina all'alba è scattata una operazione delle forze dell'ordine in una zona assediata dalla malavita: lo stato manda così un messaggio per la legalità e contro le zone franche

UN CHIARO MESSAGGIO

“Lo stato c’è”. Questo il messaggio che si vuole recapitare con il blitz di questa mattina, scattato alle prime luci dell’alba. Il parco verde di Caivano a Napoli nelle ultime settimane era salito agli onori, o meglio ai disonori della cronaca; la premier Giorgia Meloni si era recata sul posto per promettere un cambio di rotta. L’intervento di oggi va in questa direzione. Sono circa 400 gli uomini delle forze dell’ordine impegnati in quello che viene definito “controllo straordinario ad alto impatto”: sono scattate perquisizioni e identificazioni di persone e auto sospette; poi ancora verifiche sul rispetto del codice della strada e delle norme igienico-sanitarie.

CONTROLLI, PERQUISIZIONI, SEQUESTRI

Coinvolti nell’operazione uomini e mezzi della Polizia dei Carabinieri della Guardia di finanza e dei vigili, utilizzato anche un elicottero che a lungo ha sorvolato la zona per controllare la situazione dall’alto. Durante il blitz interforze, i carabinieri hanno trovato e sequestrato, in una busta, 30mila euro suddivisi in pacchetti ritenuti frutto di attività illecite. I militari, inoltre, hanno perquisito un appartamento abbandonato trasformato in piazza di spaccio. Nella notte fermata una ragazza di 28 anni, sospettata di essere una spacciatrice. Fermati e perquisiti alcuni clienti sorpresi uscire dall'abitazione adibita a piazza di spaccio, i carabinieri hanno sequestrato le dosi appena acquistate e, provata l'attività illecita, hanno fatto irruzione. Nell'appartamento i militari hanno trovato la donna e la somma contante di 10.620 euro ritenuta provento del reato di spaccio ma non hanno trovato la droga.

 

MASSICCIO SEQUESTRO DI ARMI

Nell'ambito del blitz interforze in corso al Parco Verde di Caivano è scattato un maxi sequestro di armi: al momento sono stati sequestrati  un ordigno esplosivo improvvisato (Ied), 150 proiettili, fra cui anche da guerra e per i fucili mitragliatori Ak47.

NO ALLE ZONE FRANCHE, SI' ALLA LEGALITA'

Il ministro dell’interno Matteo Piantedosi ha commentato il blitz di questa mattina al Parco Verde di Caivano e ha affermato che il governo è impegnato per riaffermare la sicurezza in ogni periferia: “Il governo Meloni è determinato a riaffermare la sicurezza e la legalità su tutto il territorio nazionale, a partire dalle aree da troppo tempo in sofferenza. Abbiamo iniziato con le grandi stazioni, poi Ostia, oggi Caivano e nei prossimi giorni andremo in altri contesti problematici affinché non ci siano zone franche. Lo Stato lavora per riportare la sicurezza in ogni periferia del paese". Anche il vicepremier Matteo Salvini si è espresso su questa operazione: "Bene così, le persone perbene a Caivano come ovunque chiedono e meritano rispetto, legalità, sicurezza". 


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