Los Angeles, afroamericano ucciso dalla polizia, scoppia la protesta
01 settembre 2020, ore 16:28
La vittima, Dijon Kizzee, 29 anni, è morto sul colpo. Gli agenti hanno sparato dopo un inseguimento: "Ha preso a pugni un agente"
Un afroamericano è stato colpito e ucciso dagli agenti della contea di Los Angeles a South Los Angeles. Secondo quanto riferisce la polizia la sparatoria è avvenuta alla fine di un inseguimento e dopo che la vittima avrebbe preso a pugni in faccia uno degli agenti. Nella notte sono scoppiate le proteste e numerosi manifestanti si sono radunati sul luogo della sparatoria con momenti di tensione.
La versione della polizia
Secondo la ricostruzione della polizia i due agenti coinvolti avrebbero visto la vittima in sella alla sua bicicletta e avrebbero deciso di fermarlo per un controllo. A quel punto l'uomo - che la famiglia ha identificato con i media come Dijon Kizzee, 29 anni - avrebbe abbandonato la bici dandosi alla fuga. Quando gli agenti lo hanno raggiunto l'uomo avrebbe opposto resistenza e avrebbe sferrato un pugno contro uno dei poliziotti. Poi avrebbe lasciato cadere alcuni indumenti a terra. A quel punto gli agenti hanno aperto il fuoco. "Gli agenti hanno notato che all'interno dei capi di abbigliamento lasciati cadere c'era una pistola semiautomatica nera - è stato spiegato - A quel punto si è verificata la sparatoria". L'uomo e' stato colpito più volte ed è morto sul colpo.