Lotteria degli scontrini, da gennaio misura contro l'evasione fiscale
07 ottobre 2019, ore 13:00
Chi pagherà con carte o bancomat avrà inoltre probabilità doppia di vincere
Dal 1 gennaio 2020 è previsto il lancio della cosiddetta “lotteria degli scontrini”, che dovrebbe invogliare i consumatori a chiedere sistematicamente una ricevuta agli esercenti. I premi in denaro saranno messi in palio mensilmente e annualmente. Un primo da 50mila euro, un secondo da 30mila e terzo da 10mila. La grande estrazione annuale avrà invece un jackpot di 1 milione di euro. L’articolo 18 del decreto sancisce che, per partecipare, bisogna essere “persone fisiche maggiorenni residenti nel territorio dello Stato italiano”. Dunque non potranno partecipare i turisti in visita al nostro Paese. La lotteria degli scontrini dovrebbe incentivare inoltre i pagamenti con moneta elettronica, perché chi pagherà con carta di credito e bancomat avrà una probabilità doppia di vincere. A parità di importo, il sistema gli assegnerà un numero doppio di biglietti virtuali rispetto al pagamento in contanti. Inoltre, a chi paga con la moneta elettronica il sistema attribuirà automaticamente i biglietti. Chi usa il contante dovrà invece fornire al commerciante il proprio codice fiscale. L’istituzione di estrazioni periodiche legate a codici riportati sugli scontrini era già prevista dalla legge di bilancio per il 2017, promulgata dal governo Gentiloni.