Luca dopo X Factor, Ora un singolo e l'album c'è già
07 dicembre 2015, ore 07:00
agg. 09 dicembre 2015, ore 14:09
L'ex protagonista del talent traccia un bilancio della sua esperienza a RTL.it
Luca Valenti è appena uscito da X Factor, era nella squadra di Mika, ha appena compiuto 17 anni ma ha le idee chiare: un singolo che sentiremo presto in radio, un album già pronto e tanta voglia di salire ancora sul palco "per comunicare qualcosa di nuovo di me". Idee chiare e nessun tentennamento. La sua esperienza a X Factor? "Rifarei tutto". I vincitori annunciati Urban Strangers? "Sono forti, hanno centrato il loro obbiettivo".
Gli Urban Strangers sembrano correre verso la vittoria, che ne pensi?
E' così, secondo me, sin dalla prima puntata perché il loro punto di forza è in modo in cui riescono ad esprimere la loro personalità musicale e comunicare qualcosa a chi li ascolta. Sono bravi in questo.
Il bilancio della tua esperienza a X Factor?
Positivo. Tutto sommato sono contento per com'è andata fino alla fine. E' stata più che altro una bella sfida per me affrontare dei pezzi che magari non rispecchiavano il mio mondo musicale, ma ho cercato di studiare tanto e applicarmi.
Nonostante la giovane età sembravi molto sicuro di te sul palco, hai studiato?
Sì ballo per un anno ma diciamo che il mio obbiettivo ogni volta che mi esibisco è quello di riuscire a entrare in contatto con chi mi ascolta. Più che la precisione vocale quello che è importante è la capacità di saper intrattenere.
Avevi già pronto l'inedito "It's raining fire" scritto da Chiaravalli, l'ascolteremo?
Prestissimo!
Ma sei sotto contratto Sony?
Di queste cose preferisco non parlare per ora. Diciamo che ho fatto ascoltare delle cose e la risposta è stata positiva.
Insomma hai un disco pronto.
Sì.
Cosa puoi anticiparci?
Sentirete sin dal singolo qualcosa di diverso. Fino ad ora mi avete conosciuto in un modo ma il mio mondo musicale spero possa incuriosire e piacere. Ci metto sempre il cuore e la passione in quello che faccio!
Caspita! Più che un 17enne sembri un 40enne...
(Ride, ndr) diciamo che prendo seriamente le cose che riguardano il mio futuro professionale. Ci tengo molto.
E' così, secondo me, sin dalla prima puntata perché il loro punto di forza è in modo in cui riescono ad esprimere la loro personalità musicale e comunicare qualcosa a chi li ascolta. Sono bravi in questo.
Il bilancio della tua esperienza a X Factor?
Positivo. Tutto sommato sono contento per com'è andata fino alla fine. E' stata più che altro una bella sfida per me affrontare dei pezzi che magari non rispecchiavano il mio mondo musicale, ma ho cercato di studiare tanto e applicarmi.
Nonostante la giovane età sembravi molto sicuro di te sul palco, hai studiato?
Sì ballo per un anno ma diciamo che il mio obbiettivo ogni volta che mi esibisco è quello di riuscire a entrare in contatto con chi mi ascolta. Più che la precisione vocale quello che è importante è la capacità di saper intrattenere.
Avevi già pronto l'inedito "It's raining fire" scritto da Chiaravalli, l'ascolteremo?
Prestissimo!
Ma sei sotto contratto Sony?
Di queste cose preferisco non parlare per ora. Diciamo che ho fatto ascoltare delle cose e la risposta è stata positiva.
Insomma hai un disco pronto.
Sì.
Cosa puoi anticiparci?
Sentirete sin dal singolo qualcosa di diverso. Fino ad ora mi avete conosciuto in un modo ma il mio mondo musicale spero possa incuriosire e piacere. Ci metto sempre il cuore e la passione in quello che faccio!
Caspita! Più che un 17enne sembri un 40enne...
(Ride, ndr) diciamo che prendo seriamente le cose che riguardano il mio futuro professionale. Ci tengo molto.
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