21 settembre 2016, ore 14:20
I dati emergono dal lavoro fatto dal perito nominato dal gip che ha consegnato alla procura di Roma i risultati
Almeno 100 tra colpi di martello e coltellate: così fu ucciso nel marzo scorso Luca Varani. Per il delitto sono indagati Manuel Foffo e Marco Prato. L'omicidio avvenne in un appartamento di Roma. I dati emergono dal lavoro fatto dal perito nominato dal gip che ha consegnato alla procura di Roma quanto emerso a conclusione delle indagini tecniche. Varani morì, secondo le conclusioni, dissanguato a causa delle ferite. I colpi furono sferrati al capo e alla bocca con il solo obiettivo di provocare nella vittima dolore.