Luciano Pavarotti, un evento magico per ricordare il Maestro
07 settembre 2017, ore 09:28 , agg. alle 17:55
Successo all'Arena di Verona sold out per il concerto evento con tanti amici ospiti da Domingo, Carreras a Mannoia, Zucchero, Giorgia e Nek
Dieci anni esatti dalla scomparsa del grande tenore Luciano Pavarotti tutti gli amici e colleghi si sono riuniti all'Arena di Verona, ieri sera, per una notte magica di musica e ricordi emozionanti. "Abbiamo voluto ricordare Luciano con tutto il suo amore per la musica e per essere riuscito ad avvicinare la lirica al cuore della gente", ha detto Nicoletta Mantovani, ultima compagna di vita e sostenitrice delle attività mondiali con la Fondazione a lui dedicata. Sul palco si sono succeduti duetti virtuali ma anche virtuosismi eccellenti come quelli di Vittorio Grigolo, Francesco Meli (applauditissima la sua "Una furtiva lagrima") e Angela Gheorghiu. C'erano anche Il Volo che ha aperto con "Granada", Giorgia che ha incantato con "Imagine", Zucchero ha riproposto la celebre "Miserere" mentre Fiorella Mannoia si è cimentata con una toccante "Caruso". Nek ha toccato le corde delle emozioni con il brano inedito scritto proprio dal Maestro "Ave Maria dolce Maria" di non facile esecuzione ma se l'è cavata meravigliosamente con gli applausi calorosi del pubblico. Finale ad effetto con l'Arena illuminata e le parole affettuose di Pavarotti che al termine di una intervista con Enzo Biagi ha ringraziato per l'ultima volta la sua platea.