Lufthansa testa i letti per i passeggeri della classe economica, l'esperimento sui voli a lungo raggio
26 novembre 2020, ore 19:00
agg. 30 novembre 2020, ore 20:41
Lufthansa sta testando dei letti da usare in classe economica per i viaggi a lungo raggio, soluzioni in cui i passeggeri possono occupare un'intera fila di sedili e trasformarla in un comodo spazio per dormire
Lufthansa sta testando quelle che ha definito nuove "file dormienti", dove i passeggeri possono avere a disposizione tre o quattro posti in modo da essere trasformati un un comodo letto mentre l'aereo è in volo. I clienti della compagnia tedesca che stanno sperimentando questa innovazione, quando salgono a bordo ricevono un morbido materasso, un cuscino e naturalmente una coperta per avere un comfort extra durante la traversata. I primi test sono in corso attualmente sulla rotta Francoforte e San Paolo e, secondo quanto ha dichiarato il vettore aereo, andranno avanti fino alla fine di dicembre.
Come funziona
Il passeggero che ha prenotato un volo Lufthansa da Francoforte verso San Paolo, una volta giunto al check-in o al gate avrà la possibilità di chiedere di occupare tutta la fila e trasformarla in una specie di letto o cuccetta, ma molto più comoda rispetto a quella del treno. Questo significa, per il vettore aereo tedesco trasportare meno passeggeri, ma soddisfare di più la clientela a lungo raggio. Ma non solo, a quanto pare, la compagnia aerea ha anche aggiunto un bonus per chi sceglie questa soluzione, ovvero anche la priorità durante l'imbarco.
Il costo
Il servizio, che è in fase sperimentale costa circa 220 euro a tratta e i passeggeri non potranno prenotarlo in anticipo. Sarà possibile fare questa scelta solo al momento dell'imbarco. Attualmente i test sono ancora alle fasi di rodaggio, ma il Gruppo Lufthansa ha già fatto sapere che se il feedback dei clienti sarà di ampia soddisfazione potrebbe lanciare l'offerta su più destinazioni della sua rete.
La situazione attuale
Al momento la maggior parte delle compagnie aeree non offrono questo tipo di servizio per i clienti della classe economica e quando si vola con una destinazione di lungo raggio, al massimo, il passeggero può reclinare indietro il sedile per poter stare un po' più a suo agio durante il volo. Ma questo tipo di manovra riduce lo spazio di chi occupa la fila posteriore, che non sempre si trova d'accordo.
Tentativi fatti in passato per migliorare il "confort"
Negli ultimi anni ci sono stati diversi tentativi di modificare le fila dei passeggeri della classe economica e sono in fase di studio diversi progetti per i voli a lungo raggio. Dormire bene su un volo di questo tipo può fare la differenza, soprattutto quando si tratta dover affrontare il cosiddetto jet lag, ovvero quello scompenso temporaneo provocato dal cambio del fuso orario su un volo intercontinentale.
Il futuro non è poi così lontano
In attesa di conoscere il risultato della sperimentazione di Lufthansa, Air New Zealand quest'anno ha presentato un progetto simile, sempre rivolto al pubblico della classe economica. Altri progetti sono in fase di studio, chissà che in questo periodo e con i voli ridotti, una soluzione a portata di tutti possa dare nuovi stimoli ad un settore che in questo momento sta soffrendo enormemente il peso della crisi dovuta alla pandemia da coronavirus. Intanto chi deve affrontare un volo a lungo raggio per dormire si deve arrangiare come può.