Lutto nel mondo della cultura, dopo una lunga malattia è morto Piero Angela, aveva 93 anni
Lutto nel mondo della cultura, dopo una lunga malattia è morto Piero Angela, aveva 93 anni
13 agosto 2022, ore 13:25
"Buon viaggio papà": così il figlio Alberto ha annunciato la scomparsa del padre. "E' stata un'avventura straordinaria. Ho fatto la mia parte, ora tocca a voi": questo l'addio al suo pubblico
"Buon viaggio papà": così Alberto Angela ha annunciato la morte del padre, questa mattina, sui social. Scompare a 93 anni il decano della divulgazione scientifica in televisione. Piero Angela era nato a Torino il 22 dicembre del 1928. Da giovanissimo aveva iniziato a lavorare in Rai come giornalista e conduttore del telegiornale. Dagli anni '70, invece, la sua passione per lo studio si era concretizzata nei programmi di divulgazione scientifica e artistica. Era amatissimo dal pubblico e "Quark" e "Superquark" sono stati i suoi programmi più seguiti. Nella vita di Piero Angela hanno trovato posto anche la grande passione per la musica, è stato un buon pianista, e per gli scacchi. Ben 12 le lauree Honoris Causa che gli sono state conferite e centinaia i riconoscimenti avuti in Italia e all'estero. Decine i libri e i saggi che ha scritto, anche la sceneggiatura di un film.
Cordoglio unanime
Centinaia di messaggi di cordoglio stanno arrivando alla famiglia. Anche il mondo politico, in maniera bipartisan, ha ricordato Piero Angela. Su tutti il Capo dello Stato, Sergio Mattarella: "Ha segnato la storia della nostra televisione. Scompare un grande italiano a cui la Repubblica è riconoscente". Non si è fatto attendere anche il ricordo del presidente del Consiglio dimissionario, Mario Draghi: "L'Italia è profondamente grata a Piero Angela. E' stato maestro della divulgazione scientifica, capace di entrare nelle case di generazioni di italiani con garbo, intelligenza e simpatia. E' stato un grande italiano, capace di unire il Paese come pochi.
L'addio al pubblico
Nelle scorse settimane Piero Angela aveva pubblicato sul sito internet del suo programma "Superquark" una lettera-testamento per ringraziare il suo pubblico e tutti quelli che lo avevano accompagnato in oltre 70 anni di carriera professionale. "E' stata un'avventura straordinaria. Carissimi tutti, credo di aver fatto la mia parte, cercate di fare voi la vostra, per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio".