M5S, è armistizio armato in nome di Beppe Grillo

Da un lato ieri sera Beppe Grillo dal palco di Nettuno ha affermato che vigilerà sul Campidoglio targato-M5S, dopo la buferasulla Giunta. Dall’altro lato questa mattina il sindaco Virginia Raggi ha dichiarato che va avanti, e che non molla. Dal suo canto Di Maio si è scusato per non aver capito bene la mail di Paola Taverna sull’inchiesta sull'assessore Muraro. Ma la senatrice, accusata di controspionaggio ai dannidel Movimento, reagisce con durezza: “Non sono stata io a passare mail e sms alla stampa. Sono pronta alla querela!”.