M5S, non passa la legge per dimezzare stipendi parlamentari
25 ottobre 2016, ore 19:57 , agg. alle 20:16
L'Aula rinvia in Commissione il provvedimento con 109 voti di scarto
Si è concluso con un nulla di fatto ed è durato meno di un'ora il dibattito sulla proposta di legge targata Movimento 5 Stelle per il taglio agli stipendi dei parlamentari, che prevede il dimezzamento dell'indennità netta da 5000 a 2500 euro. L'Aula della Camera ha detto sì alla richiesta della maggioranza di rinviare in Commissione il provvedimento, con 109 voti di scarto. Proteste fuori da Montecitorio, dove si sono radunati in piazza i militanti pentastellati urlando "Vergogna" e "Buffoni". Beppe Grillo era presente in tribuna alla Camera, e ha tributato applausi ironici agli esponenti Pd.